Periferie sempre più bersaglio di raid vandalici e inciviltà delle persone. A via Raffaele Aversa e nella strada parallela, via Umberto Nobile, sono diversi gli scarichi abusivi di rifiuti (vedi photogallery al termine dell’articolo) che, da tempo, vegetano sull’asfalto. Materiali ingombranti, sacchetti dell’indifferenziato, lattine di alluminio e tanti altri oggetti di uso comune vengono normalmente scaricati tra quel poco che rimane di verde, aiuole e marciapiedi, come se quelle zone fossero una vera e propria terra di nessuno.
Proprio a via Raffaele Aversa c’è un campetto di calcetto storico, teatro in passato di manifestazioni sportive che accumunavano giovani e giovanissimi. Un luogo di ritrovo per correre dietro ad un pallone, immagini di una generazione passata, che però porta con se il ricordo sempre vivo della spensieratezza, dell’amicizia e dello sport.
Oggi quel campetto,o meglio ciò che ne rimane, è preda di rifiuti di ogni genere, scarico di ingombranti, addirittura vecchi passeggini, porte devastate con reti strappate e la storica fontanella, simbolo di riconoscimento del campetto, completamente inutilizzabile.
Anche via Raffaele Aversa e via Umberto Nobile si aggiungono dunque al numero di periferie dimenticate, violentate e utilizzate solo per lo scarico abusivo di rifiuti. L’appello non è solo alle istituzioni, le quali hanno il dovere di vigilare sul decoro urbano, ma anche al senso civico dei cittadini che, considerando le immagini della nostra photogallery, è sempre più latitante.