Tempo di lettura: 2 minuti

“Non siamo riusciti a vincere la partita e siamo arrabbiati. Dobbiamo andare a Vicenza con il rammarico da trasformare in rabbia per vincere”. E’ l’analisi di Michele Pazienza nel post della sfida con i veneti. “Ho rabbia se guardo il risultato – ammette – Non abbiamo perso delle certezze in avanti, ma ci sono delle giornate in cui crei tanto e non riesci a realizzare alcun gol. Siamo in un momento in cui queste situazioni vanno ad incidere. Lo zero a zero non è un risultato positivo perché questi ragazzi hanno fatto qualcosa di eccezionale. Non deve passare nella loro testa che quanto fatto stasera ci faccia arrivare a Vicenza appagati. Dovremmo fare gol perché questi ragazzi meritano la finale”.

Il tecnico è chiaro anche sulla direzione arbitrale: “Non entro nello specifico. Non ho ancora rivisto. Mi dicono di una palla dentro sulla situazione di Gori – continua –  Ho preso l’ammonizione perché non mi è piaciuta la direzione arbitrale. C’è fallo tattico replicato più volte dal Vicenza e mancano i gialli. Greco ha rischiato la seconda ammonizione. Questa cosa mi ha portato a innervosirmi. C’era bisogno di più personalità, di un’interpretazione diversa. Ho sbagliato, ma richiamavo la sua attenzione per la gestione di quella fase. Palmiero? Sapevo che poteva darmi qualità e Armellino da mezzala mi ha garantito anche altre soluzioni. Patierno? A lui e agli altri non dirò nulla perché se faranno quanto speso oggi avranno altro a Vicenza”.