Gli occhi gonfi di emozione e certamente anche di paura, quelli che mostra Raffaele Baldares nella foto scattata all’aeroporto Fiumicino di Roma prima di affrontare il viaggio più importante della sua vita: quello che sorvolando il continente lo porterà a Miami per provare ad alleviare le sofferenze dovute alla malattia di cui soffre, la Sclerosi Multipla Amitriofica.
Grazie ad una inestimabile raccolta fondi lanciata qualche mese fa, la famiglia Baldares è riuscita a raggiungere l’importo necessario per organizzare il viaggio in America e sottoporsi al primo ciclo di cure in una struttura specializzata, la Clinica Bodyscience.
Al fianco di Raffaele, nella foto pre-partenza l’instancabile moglie Daniela Maesi, compagna di vita, mamma dei loro due splendidi bambini, e artefice dell’organizzazione della raccolta fondi avviata quasi per caso, e comunque nel disperato tentativo di fare qualcosa, lo scorso 19 marzo.
Quel giorno era la Festa del papà mentre oggi, quello della partenza, ricade anche il compleanno della mamma di Raffaele, Luisa.
Incroci del destino, paure e speranze che si mescolano, come ricorda una delle sorelle di Raffale, Anita, nel fare gli auguri alla “persona che mi ha insegnato tutto quello che so”, e soprattutto all’amato fratello ora in volo, sapendo che “è dura”, ma che non si può smettere mai di lottare.
Ad accompagnare Raffaele e Daniela all’aeroporto di Roma, i due amici fraterni Danilo e Vittorio: “Ora vai e combatti leone, siamo tutti con te”.
Dall’Irpinia a Miami grazie alla solidarietà: primo viaggio di Raffaele per combattare la Sla