Ancora un successo per la Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi. Nella mattinata di martedì, all’interno della terza sezione, sono stati scoperti e sequestrati due smartphone perfettamente funzionanti, occultati tra i rifiuti.
Questo ennesimo ritrovamento si aggiunge a una lunga serie di operazioni condotte dal Personale di Polizia penitenziaria, che dall’inizio dell’anno ha intercettato e sottratto alla disponibilità illecita dei detenuti 9 telefoni cellulari, 6 caricabatterie e 120 grammi di hashish solo nel mese di gennaio.
Nel mese in corso, sono stati già sequestrati altri 3 telefoni e 4 caricabatterie. Il Segretario Generale dell’OSAPP, dott. Leo Beneduci, ha espresso il massimo apprezzamento per il lavoro svolto dagli Agenti, sottolineando il loro impegno e la encomiabile professionalità dimostrata nonostante le difficili condizioni operative.
“La Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi è ormai un ‘Carcere di Frontiera’, dove il Personale lavora in costante stato di emergenza a causa della carenza di organico e della presenza di detenuti problematici trasferiti da altre strutture per motivi disciplinari. L’istituto, un tempo considerato un’eccellenza nazionale, sta vivendo un progressivo declino a causa di scelte gestionali inadeguate. Nonostante le difficoltà, gli Agenti continuano a garantire la sicurezza con dedizione e capacità straordinarie. È necessario un intervento non più rimandabile delle autorità competenti per ripristinare condizioni lavorative dignitose e adeguate a fronteggiare le sempre più complesse criticità del sistema penitenziario”, ha dichiarato Beneduci.