Ad Arcella, piccola frazione del comune di Montefredane, in provincia di Avellino, il nome di Papa Francesco sarà custodito per sempre tra le pagine dei libri. È qui che padre Roberto Cancillieri, parroco della comunità, insieme ai giovani del Consiglio Pastorale, ha voluto intitolare la nuova biblioteca al Pontefice, proprio mentre a Roma si celebravano i suoi funerali.
La biblioteca sorgerà all’interno del Centro di Comunità, costruito grazie ai fondi della Cei e adiacente alla chiesa di Santa Lucia, fondata nel 1962, alla vigilia del Concilio Vaticano II. Un luogo di cultura e spiritualità, pensato per trasmettere i valori che Papa Francesco ha insegnato: semplicità, fraternità, amore per i più deboli.
Padre Roberto ha voluto fortemente questo progetto come segno tangibile di gratitudine e memoria. La biblioteca ha già acquisito tutte le opere scritte da Papa Francesco e crescerà ancora grazie alle donazioni di privati cittadini, diventando un presidio di fede, dialogo e speranza nel cuore dell’Irpinia. Ad Arcella, tra le colline e il silenzio della campagna, la parola di Papa Francesco continuerà a farsi ascoltare, accompagnando le nuove generazioni lungo il cammino della vita.