Nella serata di ieri, con il pareggio ad Udine per 1-1, il Napoli è divenuto campione d’Italia per la terza volta nella sua storia. A distanza di 33 anni da Maradona, il quale trionfò con i partenopei nelle stagioni 1986/87 e 1989/90, il tanto ambito tricolore è ritornato alle pendici del Vesuvio.
Una notte di festeggiamenti un po’ ovunque, in quanto alla ribalta delle cronache nazionali sono giunti video da ogni parte d’Italia e anche del mondo, basti considerare le clip da Londra, Buenos Aires e New York, che certificano la presenza di sostenitori azzurri in ogni angolo del globo.
La società dell’Avellino Calcio, sportivamente, su twitter ha postato un’immagine degli anni 80 ove sono raffigurati Diego Armando Maradona e Nando De Napoli, tempi in cui gli irpini militavano nella massima serie. Oltre alla foto, c’è una didascalia che recita: “Complimenti al SSC Napoli per la vittoria del 3° scudetto!”. Il derby è solo uno.
Memorie antiche, ma sempre vive e di grande spessore che riprendono ciò che per dieci anni è stato il match tra Napoli e Avellino, il quale porta con se anche le parole del compianto Pibe De Oro in una vecchia intervista, ove ammetteva lui stesso che il derby campano per eccellenza è Napoli-Avellino.
Victor Osimhen, bomber del Napoli, che con il suo gol realizzato ieri ad Udine ha regalato il tricolore ai partenopei, ha lasciato un like al tweet in segno di apprezzamento, segnale che tra i due club, al di là della sana rivalità calcistica, vige profondo rispetto.
