Il Consiglio comunale di Mirabella Eclano ha approvato nella seduta svoltasi a palazzo di Città, il “Regolamento per la disciplina dei sistemi di videosorveglianza comunale”: da oggi in funzione 80 delle 130 telecamere istallate sul territorio comunale per la pubblica sicurezza.
Con il Regolamento si garantisce che “il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonchè della dignità delle persone fisiche, con particolare riferimento alla riservatezza personale. Sono altresì garantiti i diritti delle persone giuridiche e di ogni altro ente (…)”.
L’imponente sistema di videosorveglianza comunale è stato realizzato quale “opera migliorativa” dall’impresa che si occupa della gestione della pubblica illuminazione; come detto le prime 80 telecamere, nelle postazioni maggiormente strategiche rispetto ai tragitti che effettueranno le delegazioni del G7, entreranno da oggi in funzione e saranno collegate direttamente con le forze dell’ordine con la possibilità, grazie alla presenza del “Regolamento” di registrare le immagini ai fini, ovviamente, della pubblica sicurezza.
«La nostra lungimiranza nel programmare un tale corposo sistema di monitoraggio del territorio – afferma il Sindaco, Giancarlo Ruggiero – si è rivelata di grande utilità per questa occasione storica rappresentata dalla Riunione dei G7 degli Interni a Mirabella Eclano, ma naturalmente sarà di grande importanza anche successivamente nel costituire un deterrente contro furti ed altri eventuali episodi di microcriminalità e quindi garantire una maggiore percezione della sicurezza nei cittadini».