Riciclava parti e componenti proveniente da auto rubate. Un meccanico di Lauro, in provincia di Avellino, è stato denunciato dagli agenti del locale Commissariato nel corso di mirati controlli, coordinati dalla Procura di Avellino, finalizzati al contrasto dei furti di auto che per le associazioni criminali rappresentano una fonte molto remunerativa di guadagno.
Nella auto-officina del 55enne del posto, sono state rinvenute tra l’altro due centraline appartenenti ad altrettante auto rubate, una Fiat 500 X e una Panda 1200. Opportunamente modificate tramite il software, erano pronte per essere montate, perfettamente funzionanti, su altri veicoli.
Nella stessa operazione il meccanico, con precedenti penali analoghi, è stato denunciato anche per violazioni amministrative: nei pressi dell’officina, utilizzava uno spazio di 600 metri quadrati come deposito di rifiuti speciali, in particolare parti meccaniche e di carrozzeria, senza essere in possesso della prescritta autorizzzione.