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Una folla commossa e partecipata ha reso l’ultimo saluto all’onorevole Raffaele Aurisicchio, già parlamentare, segretario dei Ds Irpini, Consigliere provinciale, coordinatore provinciale di Sinistra Italiana, venuto a mancare nella giornata di sabato 1 giugno.
 
il rito funebre presso la Chiesa Madre di Santa Paolina: per l’occasione il Comune  ha proclamato il lutto cittadino: “La scomparsa dell’on. Raffaele Aurisicchio addolora tutta la comunità. Non solo perché ha portato in alto il nome del nostro paese, diventando il primo parlamentare nella storia di Santa Paolina, ma anche per le qualità personali che lo hanno sempre contraddistinto.
Raffaele ha sempre testimoniato con la sua vita una vicinanza piena ai temi cari al sociale, spendendosi senza mai risparmiarsi per la nostra realtà e per l’intera Irpinia. Fino a varcare le soglie di Montecitorio, restando la persona semplice e disponibile che è sempre stata.
Lo ricorderemo sempre e ci adopereremo affinché anche le nuove generazioni possano conoscere un uomo che ha dato lustro a Santa Paolina”.
 
A ricordare la figura di Aurisicchio, anche il deputato Nicola Fratoianni: “Un compagno e un amico. Se ne è andato troppo presto e troppo velocemente.
L’ultima volta che sono stato ad Avellino per la campagna elettorale non sono riuscito a vederlo. E la sua assenza già si faceva notare. Raffaele era un compagno di cui sentivi sempre la presenza, piacevole intelligente e colta. Già parlamentare ora era il Presedente dell’assemblea regionale di Sinistra Italiana.
Capitava talvolta che mi chiamasse per dirmi la sua su una questione in particolare o per suggerire qualcosa su come rendere più efficace l’iniziativa del Partito. C’era sempre Raffaele. D’accordo o meno che fossimo avevo sempre l’impressione chiara di parlare con una persona che non ti faceva mai mancare la solidarietà e il sostegno. Un’idea della politica come costante impresa collettiva.
Mi mancherà molto e moltissimo mancherà ai suoi compagni e alle sue compagne. E mi mancheranno anche le cene insieme dopo ogni riunione o iniziativa fatte di chiacchiere e sorrisi. Ciao Raffaele”.
 
A ricordare Aurisicchio, anche Tonino Scala, Segretario regionale di Sinistra Italiana:
“Adda vení baffone… e invece baffone è andato via
Una vita spesa per la politica, per i lavoratori, per gli ultimi. Passione, impegno, lavoratore instancabile è stato un pilastro della Sinistra non solo in Irpinia, non solo in Campania. Un punto di riferimento per tante generazioni. Cervello fine, pensiero profondo, analisi mai superficiale, curioso, così come sono curiosi tutti quelli che amano il mondo, la vita, che han voglia di sapere, scrutare.. Empatico, riusciva sempre con aneddoti ironici a farti sorridere e riflettere. Mi ero impegnato, prima della sua malattia a costruire insieme a lui un libro sulle sue storie, paraustielli, aneddoti di vita che scavano nella storia delle nostre comunità che servivano a conoscere il passato per vivere il presente e costruire il futuro. Generoso, coerente, ha accompagnato intere generazioni di comunisti con il sorriso sotto quei baffoni neri che erano un tutt’uno con il volto, la sua essenza. Questo era Raffaele Aurisicchio, un compagno, un compagno vero. Fin da ragazzo ho sempre pensato che ai funerali la bandiera rossa te la dovevi meritare e Raffaele se l’è conquistata sul campo.
 
Grazie compagno mio. Mi mancherai, ci mancherai. Ci mancherà la tua passione, la tua ironia ci mancheranno i tuoi pensieri lunghi, ci mancherà la tua analisi, la tua voglia di cambiare l’Irpinia, per cambiare il mondo.
Grazie per averci insegnato con il tuo rigore, la tua passione, la tua fatica, la tua ironia, il tuo instancabile rincorrere strade nuove, cos’è un compagno.
Addio compagno Raffaele e grazie di tutto e per tutto. Ti abbiamo voluto bene”.