Dopo 75 anni l’Avellino sfata il tabù Catania. La squadra di Michele Pazienza vince per 2-0 contro gli etnei. Apre nel primo tempo la rete di Marconi poi nella ripresa ci pensa Gori su assist di Sgarbi. Prestazione solida, dura e compatta dei biancoverdi che hanno dovuto fare i conti ad inizio del primo tempo con l’infortunio di Benedetti. E’ la sesta vittoria di fila, considerando anche la Coppa Italia di categoria per la formazione irpina. L’Avellino agguanta la vetta in attesa dei risultati delle altre gare a quota 22 punti.
PRIMO TEMPO. All’annuncio delle formazioni novità per l’Avellino, Cancellotti arretra in difesa. Pezzella a centrocampo a sorpresa, Marconi in attacco. Ci prova l’Avellino al 7′ Pezzella innescato sul filo del fuorigioco, da posizione defilata sulla destra calcia forte verso il centro dell’area, dove un difensore del Catania sporca la traiettoria del pallone togliendolo dalla disponibilità di Sgarbi. Tre minuti dopo, l’Avellino passa in vantaggio. Punizione dai venti metri calciata da Marconi, traiettoria deviata dalla barriera, Bethers è spiazzato. Cambio forzato per l’Avellino al 16′, Benedetti getta la spugna. Dentro Palmiero per il difensore, Armellino arretra in difesa. Calcio di rigore per il Catania al 25′ per una trattenuta di Sannipoli su Bocic. Dagli undici metri va Chiricò calcia forte, Ghidotti para indovinando l’angolo sinistro. Vicinissimo al raddoppio l’Avellino al 30′, angolo di Pezzella testa di Mulè che colpisce il palo. Ci prova Pezzella su punizione al 43′, Bethers devia in corner. Primo tempo in archivio, dopo 3′ minuti di recupero, Avellino in vantaggio.
SECONDO TEMPO. In apertura di ripresa, l’Avellino va vicino al raddoppio. Punizione di Pezzella da oltre trenta metri, il tiro è forte e sorprende Bethers che respinge corto. Arriva Sannipoli che in corsa calcia addosso al portiere. Doppio cambio per l’Avellino al 16′ del secondo tempo, dentro Falbo e Gori per Sannipoli e Marconi. Riccardi torna a destra, con l’ex Monopoli a sinistra. Raddoppio Avellino al 25′ della ripresa. Varela sulla destra per Sgarbi, che vede Gori a centro area. Controllo ottimo e sinistro imprendibile per Bethers. Al 37′ punizione di Dall’Oglio, conquistata dal sempre vispo Sgarbi. Conclusione dal vertice sinistro dell’area, ma il pallone non s’abbassa e sorvola la traversa. Termina qui, dopo cinque minuti di recupero.
Il tabellino di Catania-Avellino 0-2:
Rete: 10’pt Marconi (A); 25’st Gori (A)
Catania (4-3-3): Bethers; Rapisarda, Quaini (33’st Lorenzini), Curado, Mazzotta (23’st Castellini); Zammarini, Ladinetti (28’st Chiarella), Rocca; Chiricò (33’st De Luca), Dubickas (28’st Sarao), Bocic. A disp.: Albertoni, Bouah, Silvestri, Maffei. All.: Tabbiani.
Avellino (3-4-2-1): Ghidotti; Cancellotti, Benedetti (18’pt Palmiero), Mulè; Sannipoli (16’st Falbo), Pezzella (32’st D’Angelo), Armellino, Ricciardi (32’st Dall’Oglio); Sgarbi, Varela, Marconi (16’st Gori). A disp.: Pane, Pizzella, Tozaj. All.: Pazienza.
Arbitro: Emanuele Frascaro della sezione di Firenze. Assistenti: Marco Porcheddu della sezione di Oristano e Luca Landoni della sezione di Milano. Quarto uomo: Davide Cerea della sezione di Bergamo.
Note: Angoli: 8-6; Ammoniti: Cancellotti, Sannipoli, Armellino (A), Bocic, Quaini, Curado, Ladinetti, Sarao, Rocca (C); Al 27′ pt Ghidotti (A) ha parato un rigore a Chiricò; recupero: 3’pt – 5’st