Avellino – Vittoria doveva essere, vittoria è stata. L’Avellino liquida la pratica Vibonese con un netto 3-1. La squadra calabrese retrocede matematicamente in Serie D. Risultato che porta la formazione irpina al terzo posto in classifica del Girone C di LegaPro. Nel prossimo turno, l’ultimo della regular season, l’Avellino farà tappa a Foggia. Formazione in lotta per l’accesso ai playoff.
PRIMO TEMPO. All’annuncio delle formazioni, tante le novità per l’Avellino. Dentro Dossena, Carriero, Matera, Tito e Plescia. Si rivede Kanoute dal primo minuto, in panchina Kragl e Murano. Al 4′ è subito vantaggio per i padroni di casa. Azione nata sull’asse Ciancio-Carriero. Cross basso del centrocampista e girata a incrociare di Plescia. Doppia occasione tra il 6′ e il 12′ del primo tempo per l’Avellino. Kanoute semina Carosso, in notevole difficoltà, e crossa sul secondo palo dove Tito prova la conclusione al volo di sinistro, ma ciabatta il pallone. Cross basso di Ciancio e Mengoni in uscita bassa anticipa Plescia. Al 27′ i rossoblu restano in dieci, Kanoutè viene steso da Carrosso: cartellino rosso. Prima frazione di gioco in archivio con l’Avellino in vantaggio per 1-0.
SECONDO TEMPO. Partenza sprint per l’Avellino ad inizio ripresa. Tiro di Matera dalla distanza, Mengoni si oppone con i pugni e poi abbranca il pallone. Sessanta secondi dopo Kanoute fa tutto bene, scappa col pallone tra i piedi dalla metà campo, ma il suo tiro, da dentro l’area di rigore, termina sul fondo. Al 59′ Gelonese stende Kanoutè in area, rigore per l’Avellino. Il senegalese si presenta sul dischetto ma si fa parare la conclusione da Mengoni. L’Avellino piazza il raddoppio al 74′. Azione corale: Ciancio serve De Francesco, che pennella un bel cross in area. Murano lavora di sponda e di testa appoggia per Aloi, che tutto solo davanti a Mengoni lo fulmina con una bordata centrale. Tris dell’Avellino al minuto 80′ Murano smazza il secondo assist di giornata, servendo a Di Gaudio un pallone da calciare in porta. Il palermitano in diagonale fa secco Mengoni, chiudendo perfettamente una ripartenza in campo aperto. In pieno recupero, Curiale sorprende Stanzione e batte Forte. Termina 3-1 per l’Avellino.
Il tabellno di Avellino-Vibonese (3-1)
Rete: 4’pt Plescia (A); 24’st Aloi (A); 35’st Di Gaudio (A); 45’+3’st Curriale (V)
Avellino (3-5-2): Forte; Dossena, Scognamiglio (41’st Stanzione), Bove; Ciancio, Carriero, Aloi (41’st Mastalli), Matera (16’st De Francesco), Tito; Kanouté (16’st Di Gaudio), Plescia (20’st Murano). A disp.: Pizzella, Chiti, Stanzione, Rizzo, Mignanelli, Kragl, Mastalli, De Francesco, Micovschi, Murano, Di Gaudio, Mocanu. All. Chiaiese (squalificato Gautieri).
Vibonese (3-5-2): Mengoni; Risaliti, Carosso, Polidori; Corsi, Basso (40’st Alvaro), Zibert (40’st Bellini), Zappa (30’pt Corsi), Gelonese; Curiale, Spina (30’st Panati). A disp.: Curtosi, Marson, Alvaro, Blaze, Panati, Cattaneo, Spanò, La Ragione, Punturiero, Bellini. All. Orlandi.
Arbitro: Andrea Ancora della sezione di Roma 1. Assistenti Davide Santarossa della sezione di Pordenone e Federico Fratello della sezione di Latina. Quarto uomo: Riccardo Boiani della sezion di Pesaro.
Note: espulso: Carosso (V), ammoniti: Gelonese (V), Ciancio (A); angoli: 7-1; recupero: 1’pt – 3’pt