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Continua il digiuno di vittorie per l’Avellino. Non basta nemmeno la doppietta di Redan in risposta ai vantaggi prima di D’Andrea poi di Stoppa per regalare i tre punti ai lupi. E’ il terzo pareggio per l’Avellino, dopo Potenza e poi Benevento. Nel mezzo pesa il rigore parato da Bethers a Patierno. Il tutto in uno scenario quello del Partenio-Lombardi che ha ricordato la scomparsa di Angelo Galasso e poi la data del 44esimo anniversario del terremoto dell’80. Un mix di emozioni non sfruttato dall’Avellino. Martedì si torna in campo per la Coppa Italia di Serie C con il Giugliano poi lunedì (2 dicembre) in esterna contro il Monopoli.

PRIMO TEMPO.  Sorpresa Redan dal primo minuto: l’olandese ha battuto la concorrenza di Russo e Gori. Confermati difesa e centrocampo visti a Benevento, D’Ausilio sulla trequarti. La prima occasione arriva al 10′ per l’Avellino, Patierno rimette a centro area di testa, il pallone arriva a D’Ausilio che calcia in porta e trova la decisiva deviazione della difesa etnea. Il Catania risponde con D’Andrea, che si ritrova il pallone sul destro davanti a Iannarilli, che gli sbarra la strada. Al 24′, Carpani frana addosso a Frascatore, calcio di rigore per l’Avellino. Dal dischetto va Patienro che si fa ipotizzare da Bethers. Il Catania passa in vantaggio al 40′ con la rete di D’Andrea. Stoppa colpisce la traversa su punizione, sul prosieguo dell’azione, D’Andrea insacca di testa sul cross dalla destra. Avellino sotto di un gol, decide la rete di D’Andrea per il Catania. Patierno si è fatto parare un rigore da Bethers sullo 0-0.

SECONDO TEMPO. E’ subito pareggio per l’Avellino al 3′ della ripresa. Imbucata centrale del solito D’Ausilio, Patierno tocca solo la sfera che diventa giocabile per Redan, che solo davanti a Bethers non sbaglia. Il pareggio dura ben poco per i lupi. Al 10′ Catania nuovamente in vantaggio. Sugli sviluppi del corner, Di Gennaro colpisce di testa, Sounas respinge male, ne approfitta Stoppa che a porta quasi sguarnita gonfia la rete. Mossa a sorpresa di Biancolino, dentro Campanile. Il numero 57 colpisce la traversa. E’ l’antitesi del vantaggio dell’Avellino siglato da Redan. Cross di Palmiero, sponda di Russo che apparecchia sul destro del calciatore olandese, imprendibile per Bethers. Nel finale l’Avellino sfiora la vittoria, palla al centro di Cancellotti per Liotti che di testa manda fuori la palla. Termina 2-2 al Partenio-Lombardi.

Il tabellino di Avellino-Catania (2-2)

RETI: D’Andrea (CAT) al 40′ – Redan (AVE) al 48′ e all’82’- Stoppa (CAT) al 54′

AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore (Liotti dal 63′); Sounas (Russo dal 77′), Palmiero, De Cristofaro (Rocca dal 63′); D’Ausilio (Toscano dal 93′); Patierno (Campanile dal 77′), Redan. A disp.: Marson, Guarnieri, Benedetti, Cionek, Liotti, Llano, Toscano, Armellino, Mutandwa, Rocca, Russo, Gori, Campanile, Vano. All:. Biancolino

CATANIA (3-4-1-2): Bethers; Castellini, Di Gennaro, Anastasio; Raimo, Jimenez, Verna, Carpani (Quaini dall’86’); Stoppa; D’Andrea (Luperini dal 67′), Inglese. A disp.: Adamonis, Butano, Forti, Luperini, Allegra, Quaini. All: Toscano

ARBITRO: Zanotti di Rimini. ASSISTENTI: Boggiani di Monza e Laghezza di Mestre. QUARTO UOMO: Di Francesco di Ostia Lido.

NOTE: Ammoniti: Carpani (C), Palmiero (A), D’Andrea (C), Di Gennaro (C), Bethers (C), Jimenez (C). Angoli: 6-6. Al 26′ pt Bethers (C) ha parato un rigore a Patierno. Recupero: 2′ pt – 4′ st