Le reti di Rocca, Gori, De Cristofaro, Russo e Liotti trascinano l’Avellino alla vittoria interna contro il Catania. Al Partenio-Lombardi, la gara valida per la 30a giornata del Girone C di Serie C, termina 5-2. Nel mezzo le reti etnee di Marsura e Castellini. La squadra di Michele Pazienza arriva a quota 53 punti, scavalcando il Picerno sconfitto per 2-0 dal Foggia. Domenica si torna campo in esterna contro la Virtus Francavilla. Presente in Tribuna Montevergine anche Pippo Inzaghi, tecnico che ha vissuto con il direttore dell’area tecnica dell’Avellino, Giorgio Perinetti, una delle prime esperienze in panchina, quella di Venezia conquista la promozione in Serie B e poi una semifinale playoff.
PRIMO TEMPO. La prima conclusione della partita è degli etnei, con Costantino che, da posizione defilata, ha calciato forte verso Ghidotti. Bene il portiere dei lupi nel bloccare la conclusione centrale. Al 22′ Angolo di D’Ausilio tagliato in mezzo, Gori prende il tempo a tutti e colpisce di testa. Deviazione di un difensore catanese e di nuovo corner per i lupi. Al 30′ vantaggio Avellino. Palla al centro di Sgarbi, Rocca allarga il piattone per il gol del vantaggio. I lupi piazzano subito il raddoppio. Palla al centro di Sgarbi, Rocca allarga il piattone per il gol del vantaggio. Lupi dilaganti al 44′. Lancio di Sgarbi per il centrocampista, la prima conclusione finisce sul palo poi sul tap-in insacca. La prima frazione va in archivio sul punteggio di 3-0 per l’Avellino.
SECONDO TEMPO. Nel giro di due minuti il Catania si fa sotto. Al 5′ Marsura risolve una mischia in area su cross di Zammarini. Controllo a eludere la marcatura di Ricciardi e conclusione non irresistitibile, probabilmente deviata, che Ghidotti non è stato in grado di respingere. Cross dalla destra al 7′, Cionek cicca il colpo di testa, Ricciardi è sorpreso e alle sue spalle Castellini insacca. L’Avellino cala il poker al 32′ cross al bacio di Palmiero che premia il colpo di testa in tuffo di Russo, al suo primo gol dopo il lungo infortunio. L’Avellino serve il pokerissimo al 39′. Contropiede condotto da Ricciardi, che si appoggia a Frascatore, il quale serve Liotti, che in diagonale impallina Furlan. Termina 5-2 per l’Avellino.
Il tabellino di Avellino-Catania 5-2.
Rete: 30′ pt Rocca (A), 33′ pt Gori (A), 45′ pt De Cristofaro (A), 5′ st Marsura (C), 7′ st Castellini (C), 32′ st Russo (A), 39′ st Liotti (A).
Avellino (4-3-3): Ghidotti; Cionek, Rigione, Frascatore; Ricciardi, De Cristofaro, Armellino, Rocca (11′ st Palmiero), D’Ausilio (11′ st Liotti); Gori (26′ st Russo), Sgarbi (26′ st Marconi). A disp.: Pane, Pizzella, Llano, Tito, Mulè, Pezzella, Dall’Oglio, Tozaj. All.: Pazienza.
Catania (4-3-3): Furlan; Castellini, Curado, Kontek, Celli; Sturaro (26’st Welbeck; 42′ st Chiarella), Ndoj (1’st Bouah; 11′ st Cicerelli), Zammarini; Peralta (26’st Cianci), Costantino, Marsura. A disp.: Torrisi, Albertoni, Haveri, Tello, Monaco. All.: Lucarelli.
Arbitro: Di Francesco di Ostia Lido.
Notr: Ammonito: Frascatore (A), Lucarelli (C), Peralta (C) . Angoli: 7-2.