Diminuisce ancora la popolazione residente in provincia di Avellino secondo il Censimento Istat 2024 con un trend che resta inerosabimente negativo come altre zone interne della Campania, a partire dal Sannio.
Per l’Irpinia alla data del 5 aprie 2024 si contano 397 010 abitanti ( di cui 52 145 nel capoluogo) una percentuale maggiore, e questa non è una novità, del gentil sesso: sono 201 647 le femmine rispetto ai 195 363 maschi.
Nel Censimento 2011 si contavano 429.157 abitanti e, in più, si registra un ulteriore accentuarsi del processo di invecchiamento: l’indice di vecchiaia (144,9%) aumenta rispetto al 2011 (116,1%), permanendo su valori di poco inferiori alla media nazionale (148,7%).
Queste tendenze si riflettono nelle strutture familiari: ad una lieve crescita della proporzione di anziani soli, nel 2011 pari a circa il 26,8% dei residenti con oltre 65 anni di età (25,9% il dato del 2001), corrisponde una minore presenza di coppie giovani con figli (dal 13,8 al 7,8%).
Ed infatti nella provincia di Avellino si contano 204 ultracentenari, sempre più donne (149) rispetto ai 55 uomini. Di questi 25 risiedono nel capoluogo, (20 donne e 5 uomini), poi Flumeri e Mirabella con 10 residente per comune con più di 100 anni
Tuttavia, in controtendenza rispetto alle altre province campane, quella di Avellino registra un lieve aumento della natalità (da 6,4 a 6,5 per mille).
I nuovi nati dell’ultimo anno sono 2 580, stavolta con una prevalenza di uomini ( 1 329) rispetto alle 1 251 femminucce nate nel 2023.