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Il sindaco di Torrioni Anna Oliviero, affida ad un post facebook le sue considerazioni circa i disservizi sanitari in Irpinia:

Un ragazzo si sente male, viene chiamato il 118 e un’ambulanza arriva da Frigento dopo circa un’ora … già questo basterebbe a far comprendere la drammaticità della situazione.
Ma non è la prima volta e, soprattutto, non basta! A bordo dell’ambulanza, non solo manca il personale medico, ma manca addirittura quello infermieristico.

Ovviamente ringrazio vivamente i volontari intervenuti, che si sono prontamente attivati per le procedure di propria competenza. Ma da sindaco, per quanto non direttamente responsabile di questa condizione inaccettabile e più volte denunciata, mi sento in dovere di chiedere scusa ai miei concittadini. A voi che invece rivestite ruoli e funzioni più “altolocate” mi sento in diritto di dirvi che dovete solo vergognarvi! Vi sento parlare quotidianamente di politiche per il rilancio dei piccoli borghi.

Ma come pensate che un piccolo borgo possa sopravvivere o addirittura svilupparsi se non si riescono a garantire i servizi essenziali a chi lo abita o vi si dovrebbe trasferire? Chi potrebbe mai trasferirsi in un piccolo comune dove, tra i tanti disservizi, il trasporto pubblico è ormai inesistente e il diritto alla salute non è minimamente garantito? Sono sindaco di un comune in cui il numero di edifici pubblici (chissà perché?!) supera ormai quasi quello dei suoi abitanti. Se continuiamo ad investire nel “cemento”, anziché nei servizi, non c’è nulla che possa salvarci.

Ma io voglio provarci e voglio anche farlo con l’aiuto di voi che state più alto, a “manovrare” il nostro futuro. Gli edifici pubblici che “affollano” il mio comune sono a vostra disposizione per ospitarvi e farvi toccare con mano le difficoltà che affronta quotidianamente chi, come me, vive e amministra un piccolo comune. Forse, con la necessaria consapevolezza, farete meno brutta figura quando salirete sul pulpito dell’ormai perenne campagna elettorale e sarete in grado di programmare ciò che effettivamente è importante per salvare e rilanciare i piccoli borghi!

E, comunque, anche noi cittadini di un piccolo borgo paghiamo le tasse per garantire, tra l’altro, la sanità pubblica! Meglio ricordarlo”.