Ha fatto il giro di boa la quarantanovesima edizione del festival internazionale del cinema Laceno d’Oro, ma sono ancora tanti gli appuntamenti davvero imperdibili che ci traghetteranno al termine. Tra questi, oltre a proiezioni, dibattiti e masterclass, non possono mancare le attesissime cerimonie di premiazione.
Si parte sabato 7 dicembre con il grande cineasta francese Arnaud Desplechin che riceverà il “Premio alla Carriera Laceno d’Oro 49” al termine della masterclass in programma all’ex Cinema Eliseo.
Si prosegue il giorno dopo con la premiazione dei vincitori dei tre concorsi internazionali: “Laceno d’Oro 49”, “Gli occhi sulla città” e “Spazio Campania”, dedicato alla regista Chiara Rigione. Oltre ai riconoscimenti in denaro, che consistono rispettivamente nelle somme di 3.000 €, 1.500 € e 1.000 €, tutti i vincitori di categoria – nonché quelli insigniti del Premio del Pubblico per le sezioni “Laceno d’Oro 49” e “Spazio Campania” (dedicato alla memoria di Franca Troisi), riceveranno la statuetta della Mefite ideata dall’artista irpino Gennaro Vallifuoco.
Emblema del festival da tanti anni, il premio racchiude in sé la dualità della provincia che rappresenta: dea madre nel mondo spirituale e porta degli Inferi in quello terreno. È il simbolo dell’Irpinia più antica che, contendendo in sé gli opposti, esprime al meglio quel concetto di Terra di Mezzo che da sempre ci accompagna. Segna la fine e, insieme, il nuovo inizio del festival, proprio come la divinità che lo ispira è padrona del ciclo della vita.
Ma durante il Laceno d’Oro ci sono diverse realtà di settore che vogliono attribuire dei riconoscimenti.
La società di produzione e distribuzione Red Couch Picture, ad esempio, consegnerà il premio “Red Couch Pictures Award” per un’opera meritevole che non ha ancora distribuzione. Per l’opera premiata ci sarà spazio nel catalogo Red Couch Pictures, un catalogo che vanta numerose opere documentarie e di finzione. Il team di Red Couch Pictures affiancherà gli autori e le opere nel decidere il miglior percorso festivaliero, migliorando gli aspetti grafici, comunicativi e di posizionamento e predisponendo l’opera ad affacciarsi a scenari sempre più importanti.
Infine, si rinnova la presenza del Premio Supercinema, attribuito dall’omonima realtà multidisciplinare che combina ricerca, scrittura e design. Si tratta, quindi, di un riconoscimento che celebra l’intersezione tra cinema e design, contribuendo a sottolineare l’importanza del progetto artistico e visivo nel linguaggio cinematografico. Un Premio che celebra l’arte della Direzione Artistica e ne riconosce l’eccellenza nei film, premiando la capacità di raccontare attraverso scelte visive innovative e coerenti con la narrazione. Questo approccio riflette la visione di Supercinema, che considera il cinema una forma d’arte integrata, dove ogni elemento, dal concept visivo alla strategia estetica, contribuisce a creare un’esperienza coinvolgente e significativa.
Curiosi di scoprire chi si aggiudicherà tutti questi riconoscimenti? Vi aspettiamo l’8 dicembre a partire dalle 19.00 all’ex Cinema Eliseo.
Il Laceno d’Oro International Film Festival è realizzato con il contributo di Regione Campania e Film Commission Regione Campania, con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – Ministero della Cultura, con il patrocinio della Provincia di Avellino e del Comune di Avellino. In collaborazione con Sentieri Selvaggi, Quaderni di Cinemasud, Eikon, CFCC, Afic.