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“Il ritiro procede benissimo, ci stiamo trovando molto bene in questa struttura. Il manto erboso è pressoché perfetto. L’amichevole di oggi era quella che cercavamo, utile a fare andare la gamba per vedere subito qualche input su cui abbiamo lavorato. I ragazzi hanno messo determinazione, trovando delle buone giocate”. Parla così Antonio La Porta, vice allenatore dell’Avellino, dopo il primo test amichevole nel ritiro di San Gregorio Magno.

“Stanno tutti bene fino ad oggi – dice – Qualcuno si porta qualche scoria dello scorso anno, mentre qualche altro oggi ha accusato qualche lavoro di carico, visto la prima doppia seduta di ieri. Siamo soddisfatti fin qui”. “L’idea del tecnico è chiara – continua – Il fatto di andare a recuperare la palla è fondamentale, gli attaccanti hanno una grossa importanza“. “Il modulo di base è chiaro (il 3-5-2, ndr.) è riduttivo parlare di alternative, molto dipende dalle caratteristiche. Oggi abbiamo giocato anche 3-4-3 con l’ingresso del 2006 e 2007, molto dipenderà sulla squadra da affrontare”. “Raffaele (Russo, ndr.) non lo scopriamo di certo noi – conclude – Lo scorso anno veniva da questo infortunio, speriamo di portalo al 100% che sposta gli equilibri”.