Si è tenuta questo pomeriggio, presso il carcere borbonico, l’incontro organizzato dal Centro Assistenza Agricola della CIA Agricoltori Italiani “Insieme verso la riforma, la nuova PAC 2023-2027”. Al centro del discorso c’è stato lo sviluppo dell’agricoltura delle aree interne, la tutela dei valori della ruralità e delle produzioni tipiche e la promozione di prodotti e territorio.
E’ un momento delicato per l’agricoltura nazionale considerando l’aumento ingente dei costi delle materie prime, accompagnato dalla crisi di mercato di molte eccellenze italiane, che verte sulla stabilità delle imprese e sulla loro sopravvivenza. Tra i vari relatori dell’incontro, è intervenuto anche il conigliere regionale e vicepresidente della commissione agricoltura regione Campania, Maurizio Petracca.
“ Rispetto al quinquennio precedente – dice – avremo 500 milioni di differenza ma, ci tengo a precisare, che tale situazione vale per tutta l’Italia e non solo per la Campania. Purtroppo ciò è dovuto alla calamità del Covid, la quale ha colpito duro diversi settori della nazione e, l’agricoltura, non ne è stata esente “ .“ Quando parliamo di somme – continua – è giusto ribadire che gli enti pubblici non sono la zecca dello stato, in quanto le risorse vengono trasferite dall’Europa allo stato e poi, quest’ultimo, le indirizza alle regioni “.
Proprio sulla questione regioni, Petracca spiega nel dettaglio il vantaggio della Campania. “ Il PSR della Campania è secondo solo alla regione Lombardia. In Italia solo quattro regioni ottengono i finanziamenti, perciò i nostri agricoltori partono da una condizione di vantaggio che non è da sottovalutare “.
La promozione del territorio e dei suoi prodotti resta l’obiettivo cardine del settore agricolo e, a tal proposito, il consigliere promette una sana opposizione in consiglio regionale affinchè, i marchi irpini, vengano riconosciuti come meritano.
“ Sarà una battaglia complessa perché rappresentiamo tutto il territorio – conclude – mi auguro che la CIA provinciale e regionale si trovino sulla stessa linea. Il prodotto deve essere promosso sul territorio e lavoreremo perché questo accada “.