È in calendario per il 19 agosto l’edizione 2023 della giornata irpina di sensibilizzazione per la donazione degli organi e delle malattie rare. La ciclopedalata non agonistica promossa dall’associazione Io Dono L’Irpinia per la Vita rappresentata da Giovan Battista Capasso, presidente del Comitato Scientifico del Congresso Europeo di Nefrologia , è un evento ormai consolidato, che spinge la provincia di Avellino in vetta alla classifica regionale sul rapporto cittadini- donatori.
La manifestazione avrà luogo sabato 19 agosto con il patrocinio dell’Arcidiocesi e di altri enti, oltre al supporto della Società Italiana ed Europea di Nefrologia, dell’Associazione Nazionale Emodializzati e della Fondazione La Nuova Speranza. Per l’edizione 2023 sono stati coinvolti i Comuni di Lioni, Bagnoli Irpino, Montella e Cassano Irpino. L’Ente Parco Monti Picentini ha prestato una valida collaborazione, così come prezioso si è rivelato il sostegno del volontariato, insieme al contributo fondamentale dei centri di emodialisi irpini.
Io Dono è la ciclopedalata non agonistica nata per diffondere il messaggio dell’importanza della donazione degli organi. L’iniziativa vuole dimostrare come grazie ai trapianti, le persone abbiano la possibilità di tornare a vivere una vita normale. Infatti la ciclopedalata coinvolge attivamente sia coloro che hanno già ricevuto un trapianto di rene, e ora godono di una vita rigenerata, sia coloro che sono ancora in trattamento dialitico, in attesa di trapianto che potrebbe cambiare radicalmente la loro esistenza. Io Dono è un simbolo di solidarietà, sostenibilità e pace. Partecipare alla ciclopedalata significa manifestare un profondo amore verso il prossimo e un desiderio di benevolenza reciproca.
Dopo 8 anni di Io Dono, l’associazione vanta la presenza di 3.600 partecipanti, 45 tappe complessive, 25 paesi ospitanti, 650 km percorsi, e decine di associazioni, volontari, testimonianze di pazienti trapiantati, interventi di illustri rappresentanti della comunità medico- scientifica.
In questa edizione, il percorso sarà di 65 km, caratterizzato dal passaggio nei comuni pedemontani delle castagne e del tartufo, per immergersi nello spettacolo naturale dei Monti Picentini, nel tratto che da Lago Laceno porta a Gavitoni nel comune di Lioni. Per questo, da quando la Federazione Ciclistica Italiana ha inserito l’evento nelle proprie manifestazioni, la ciclopedalata irpina è stata definita anche come “Pedalata ecologica”.
“L’ottava edizione dell’evento consolida il protagonismo di Lioni nella campagna di sensibilizzazione alla donazione degli organi” commenta il sindaco Yuri Gioino. “L’amministrazione comunale è al fianco dell’associazione, non solo per l’organizzazione logistica dell’evento, ma anche nella battaglia di civiltà e progresso. Se oggi la provincia di Avellino è la prima in Campania per il rapporto donatori-cittadini è anche merito di appuntamenti come questo che sono in grado di coniugare divulgazione scientifica, conoscenza del territorio e aggregazione ludico sportiva”. Si tratta invece della prima volta per Montella.
“Il Comune e la Misericordia stanno organizzando l’accoglienza. La nostra tappa prevede anche la sosta per il pranzo e con grande piacere saremo partner di questo importante progetto” commenta il sindaco Rizieri Buonopane, che in qualità di presidente della Provincia ha accolto i promotori dell’associazione a Palazzo Caracciolo ad Avellino. Sulla scia del successo gastronomico incassato nelle precedenti edizioni, anche Cassano Irpino lavora all’accoglienza. Come conferma il sindaco Salvatore Vecchia, alla carovana dei cicloamatori saranno offerte le prelibatezze culinarie del posto, “condite dal consueto affetto” come lui stesso aggiunge. “La ciclopedalata è una formula felice perché tocca le giuste corde della sensibilità dei cittadini alla donazione degli organi, e coniuga l’attività sportiva alla conoscenza del territorio”.
Il sindaco di Bagnoli Irpino Filippo Nigro sottolinea che il comune ha abbracciato la campagna di sensibilizzazione alla donazione degli organi e la macchina organizzativa è già partita per offrire accoglienza e sostegno alla carovana di Io Dono. “Bagnoli accoglierà la ciclopedalata con la sua consueta armonia che contraddistingue il paese e siamo felici di essere tra i partner di questa edizione” spiega.
IL PERCORSO
Il programma dell’edizione 2023 prevede la partenza da Lioni alle 9.30. Lasciata dopo qualche km la strada statale 400 il percorso si snoda attraverso le strade provinciali, toccando il Goleto di Sant’Angelo dei Lombardi per raggiungere Cassano Irpino intorno alle 11.30. Le tappe successive sono previste a Montella (alle ore 12.40) e a Bagnoli Irpino (alle 14.20). Il percorso qui diventa impegnativo perché ripropone il tracciato del Giro d’Italia, con l’arrivo della carovana al Lago Laceno alle ore 16.00. L’altopiano è la vetta più alta da cui poi i ciclisti scollinano, prima verso Gavitoni (per le 17.50), poi verso Lioni dove la carovana sarà attesa come da consuetudine a Piazza Vittoria.