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In programma nei giorni 1, 2 e 3 giugno 2023 alla frazione Villa San Nicola. In vetrina stand della birra artigianale irpina e di tutta la Campania. Non solo. L’evento vedrà la partecipazione  di birrifici artigianali del Sud Italia. Ci saranno piatti preparati da sapienti chef abbinati ai vari tipi di birra.
 
Domani a San Potito Ultra l’anteprima di BirrArt. L’evento presso Bistrot Braceria alle 20.30. Si presenterà il primo percorso dedicato all’abbinamento cibo-birra (per prenotazioni tel. 3299323166) organizzato da Bradevi e Birrificio San Pietro.
 
La prossima iniziativa che anticiperà BirrArt si svolgerà ad Avellino il 24 maggio presso Daniele Gourmet in viale Italia organizzato insieme al birrificio artigianale Partenya.
 
BirrArt è promosso da Ager Agenzia enogastronomica patrocinata dal Comune di Cesinali. Partner dell’evento Associazione Italiana Sommelier Delegazione Avellino e Slow Food Avellino APS.    
 
“Ci sono nell’ arco temporale della nostra vita dei fenomeni di cambiamenti sociale, economico, di costume, ambientale e climatico che portano a dei notevoli stravolgimenti. Negli ultimi 20 anni uno di questi è il cambiamento di abitudini di consumo alimentare che si è manifestato nella società. L’attenzione a ciò che si mangia, a ciò che si beve, ha conquistato un ruolo importante nella nostra vita quotidiana perché è ormai accertato che il 60 % della qualità della nostra vita è determinata dall’ alimentazione. In relazione a questo l’individuo tende a fidarsi più di un alimento dichiarato naturale o artigianale anziché industrializzato. È quello che si è verificato nel mondo birraio. Un tempo il consumatore di birra non aveva tanti modelli a disposizione e tutti quelli reperibili erano proposti dalle industrie, fino a circa 20 anni fa, quando è apparso sopra qualche bottiglia il termine artigianale. La curiosità e la specifica bontà di tale prodotto ha fatto moltiplicare tali proposte sul nostro mercato, da nord a sud dell’Italia. Ad oggi i burrifici artigianali in Italia sono più di 800, ed in Campania più di 50. Solo in provincia di Avellino ne contiamo 6. Addirittura si è iniziato a produrre birra con materie prime autoctone della nostra Irpinia. Per cui, l’Italia da sempre annoverata nei paesi di cultura enoica si sta facendo spazio anche in quella birraia. Non perché la produzione vive di un retaggio culturale antico ma è sicuramente dettato da una spiccata qualità produttiva e salubrità delle materie prime, come la maggior parte dei comparti alimentari in Italia. Da queste riflessioni nasce BirrArt”.