L’ITS Academy Antonio Bruno di Grottaminarda è il migliore istituto della Regione Campania. Il Ministero dell’Istruzione, attraverso l’ente INDIRE, ha assegnato all’ITS Bruno il punteggio del 100% sul fronte dell’occupabilità garantendo all’ITS tre premi sui primi tre corsi.
Il report 2023 si riferisce ai percorsi conclusi negli scorsi anni e per quanto riguarda l’istituto irpino restituisce un’ottima performance grazie soprattutto alla percentuale di occupati a un anno dal diploma: il 90%. 8 i corsi avviati finora dall’ITS Bruno con 119 diplomati. Il 3 aprile partirà il primo corso di Meccatronica in Valle Caudina, ad Airola, mentre è fissato per fine aprile l’avvio di una nuova annualità a Salerno.
Al rapporto siamo l’ITS della Regione Campania con il maggior numero di corsi attivati a servizio delle aree interne, contesto orograficamente disagiato e con una popolazione marginale rispetto alle aree costiere, ad aver raggiunto lusinghieri obiettivi”, ha dichiarato il presidente della Fondazione Antonio Bruno, Giuseppe Bruno.
“Un traguardo importante che ci gratifica e che abbiamo raggiunto grazie alla proficua collaborazione con Aziende Socie, Soci Istituzionali, Consiglio di Indirizzo, Giunta e Comitato Tecnico Scientifico, Confindustria Avellino, Confindustria Salerno, Università degli Studi di Salerno, Camera di Commercio Irpinia Sannio – Continua Bruno – un ringraziamento ai docenti ed ai tutor, ai Dirigenti Scolastici degli Istituti Superiori, ai nostri diplomati che sono preziosi ambasciatori, a tutto lo staff ed in particolare all’Ing. Carmine Tirri, Direttore Tecnico dell’ITS Bruno, che con le sue doti ineccepibili e l’impegno quotidiano ha consentito di raggiungere eccellenti traguardi”.
Luigi Barone, responsabile nazionale coesione territoriale e Zes Lega Salvini Premier: esprime “le più sentite congratulazioni per un’eccellenza come l’Its Academy Antonio Bruno di Grottaminarda, giudicato dal Ministero dell’Istruzione, attraverso l’ente Indire, miglior Its della Campania. Secondo il report l’Its ha il 100 per cento sul fronte dell’occupabilità, conquistando tre premi sui primi tre corsi.
Un’eccellenza vera delle aree interne dunque, che ha saputo interpretare un’esigenza dei nostri territori: percorsi che possano coniugare le esigenze formative dei ragazzi con quelle delle aziende, garantendo occupazione ai giovani del territorio e manodopera qualificata alle imprese. Questo significa far restare i ragazzi sul territorio andando ad incidere positivamente sul contrasto allo spopolamento e nello stesso tempo consentire alle aziende percorsi più semplici per trovare manodopera e anche un risparmio per non dover formare in azienda il nuovo personale.
Un percorso virtuoso che mette insieme più attori del territorio e che rappresenta un modello di sviluppo concreto cui fare riferimento”.