Dopo il consigliere comunale e provinciale Diego Guerriero, anche la dirigente Filomena Smiraglia sarebbe pronta ad rimettere tutte le sue deleghe. Comprese quelle di recente conferitegli dal sindaco Gianluca Festa, dopo l’indagine che vedeva indagata la professionista napoletana in due differenti filoni d’indagini.
Si tratta di quella per la gestione degli appalti del Comune di Avellino, con l’accusa di associazione a delinquere, corruzione, falso in atto pubblico, turbativa d’asta, l’altra per il concorso per la Polizia municipale, dove la Smiraglia figura nel registro degli indagati con l’accusa è di rivelazione del segreto d’ufficio, abuso d’ufficio e falso.
Contestualmente la dirigente comunale. nominata direttamente dal sindaco Festa econdo l’ex articolo 110 del Tuel, è pronta anche a rinunciare al Riesame. La rinuncia a tutte le deleghe al Comune di Avellino sarebbe già stata cominicata attraverso una missiva al sindaco festa e alla Segreteria generale dell’Ente.
Nella foto di copertina, al centro, Filomena Smiraglia.
