La notizia dell’abbattimento del plesso scolastico di via Pescatori che per decenni ha ospitato l’Istituto “P.E. Imbriani”, il più celeberrimo Magistrale, aveva destato non poco stupore e rammarico tra l’esercito di generazioni che avevano espletato gli studi di scula superiore in quella struttura.
Più di “quattro mura”, come ci avevano tenuto a ribadire gli studenti che sin dal rincorrersi delle prime notizie dall’inizio dello scorso maggio, quasi stentavano a crederci che davvero sarebbe accaduto.
Di qui una serie di striscioni, manifestazioni, sino ad una memorabile serata tributo che ha unito vecchie e nuove generazioni, proprio sul finire dell’anno scolastico al suono dell’ultima campanella.
In verità l’abbattimento della struttura non è ancora materialmente avvenuto, nonostante la Provincia di Avellino, titolare dell’immobile, aveva indicato come tempistica non più tardi della fine del 2023 per abbattare la struttura e realizzarne una ex novo con l’obiettivo di completare il tutto non più tardi dei prossimi tre anni.
Intanto nei giorni scorsi davanti l’ormai ex sede di via Pescatori comparso una targa per indicare che il Liceo Statale Paolo Emilio Imbriani si è trasferito a 200 metri, nella sede dell’ex Oscar D’Agostino di via Morelli e Silvati, con tanto di foto della nuova struttura dove sono state allocate tutte le classi.
Una insegna eretta che non appare come cartellonistica provvisoria, ma che è andata a sostituire la vecchia che accoglieva i studenti.
Di quando materiamente il cantiere già avviato dalla Provincia passerà alla fase determinante dell’abbattimento dell’Istituto ancora non si ha notizia, anche se resta la necessità di non sforare i tempi della spesa dei fondi europei che l’amministrazione provinciale ha investito nel piano più complessivo piano di riorganizzazione delle sedi scolastiche nella città ispirato al principio di adeguatezza ed economicità evitando, per quanto possibile, la condivisione di più scuole nello stesso immobile.
Intanto proprio la scorsa settimana, sabato 13 e domenica 14 gennaio la sede provvisoria di via Morelli e Silvati ha aperto le porte dell’Istituto all’Open day per avviare le iscrizioni del nuovo anno scolastico e, come si legge sulla pagina facebook della scuola “per aiutarti a prendere una scelta in modo sereno e senza difficoltà in base alle tue inclinazioni e prospettive di studi”.
