Tempo di lettura: 2 minuti

“In un momento così delicato per il presente e il futuro dell’IIA, Industria Italiana Autobus, non potevo far mancare la mia presenza, in occasione del Consiglio Comunale di Grottaminarda, in veste di rappresentante in questa provincia del partito di maggioranza.

Sento, al termine di questo proficuo momento di confronto organizzato dai sindacati e dagli amministratori locali, a poche ore dallo sciopero di venerdì, che racconta di un comprensibile momento di agitazione, di poter dire che l’esecutivo ha certamente a cuore il destino e l’evoluzione dell’IIA, e che il Governo è assolutamente concentrato nel vigilare su quanto accade e accadrà, nell’ottica di una azienda che non rappresenta solo uno straordinario punto di riferimento, nel settore, per la provincia e la regione, ma lo è e lo diventerà ancora di più a livello nazionale.

Per questa ragione di fondo, nell’ottica dei cambiamenti che verranno, il Governo non solo intende mantenere alta l’attenzione sul futuro di un’azienda rigorosamente e orgogliosamente Made in Italy, per tutelare i lavoratori che ne fanno parte, ma è consapevole che siamo di fronte ad una storia, ad un patrimonio, che vanno assolutamente salvaguardati”. Così Ines Fruncillo, Presidente Provinciale di Fratelli d’Italia.

“Non possiamo non riflettere su quello che è stato, per comprendere bene quello che verrà e come si dovrà agire, mi auguro in piena unità di intenti con tutte le parti in causa.  Il riferimento è al precedente percorso, quello targato M5S, quello totalmente a gestione pubblica, che di fatto non ha dato i risultati sperati. E’ innegabile.

Occorre una evoluzione che cammini di pari passo con le potenzialità dell’azienda. Per questa ragione appoggiamo la posizione di chi chiede una privatizzazione dove nulla sarà lasciato al caso e all’improvvisazione. Un plauso va rivolto anche all’impegno profuso dall’amministratore delegato Schisano, la sua competenza è sotto gli occhi di tutti.

Lo ripeto a gran voce, il Governo vuole fortemente impedire una cessione indiscriminata e vigilerà sull’ingresso in società di gruppi industriali affidabili che dovranno assicurare un brillante management aziendale e una gestione assolutamente virtuosa, garantendo, come viene chiesto da più parti, che la parte pubblica conservi una partecipazione”, conclude il Presidente Fruncillo.