La provincia di Avellino è sotto shock, dopo l’incidente verificatosi questa notte a Mirabella Eclano, nel quale sono morti quattro giovani: tre di loro avevano 20 anni, il quarto 18. Le vittime sono Anthony Roy Ciampa, Francesco Di Chiara, Mattia Cimamera e Bilal Boussadra, quest’ultimo il più giovane del gruppo. uest’ultimo, figlio di genitori marocchini e diventato cittadino italiano al compimento del 18esimo anno, era un giovane campione di pugilato e aveva davanti a sé una promettente carriera.
I quattro giovani viaggiavano su una Mercedes quando, per cause ancora in corso di accertamento, l’autista ha perso il controllo della vettura, che si è scontrata dapprima con due auto in sosta e ha poi concluso la sua corsa contro un muro; le vittime erano dirette proprio a Calore di Mirabella per andare a prendere un gelato. Lo scenario che si è presentato ai soccorritori, giunti sul posto quindici minuti dopo la mezzanotte, è stato devastante: i Vigili del Fuoco hanno lavorato alcune ore per liberare i corpi dalle lamiere mentre sul posto erano accorsi i familiari delle vittime. Scene strazianti mentre la circolazione stradale è rimasta bloccata per ore.
Sul caso è stata aperta un’inchiesta: le salme sono a disposizione della magistratura che ha disposto il trasferimento all’obitorio dell’ospedale San Pio di Benevento in attesa dell’autopsia. Sequestrate anche le tre auto coinvolte nell’incidente e gli smartphone dei ragazzi.
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Strage di Mirabella, tra i morti il campione di boxe Boussadra
Alle parole della fascia tricolore Ruggiero, si accoda anche Marcantonio Spera sindaco di Grottaminarda: “Profondo dolore a Grottaminarda per la tragica scomparsa, a seguito di un incidente automobilistico al Passo di Mirabella, di 4 giovani irpini. Uno di loro, Roy Ciampa, 21 anni, tra l’altro il più giovane Presidente di un club ufficiale della Ducati “Motolito Doc Grottaminarda”, ha trascorso parte della sua infanzia a Grottaminarda, restandovi molto legato; allo stesso modo la comunità lo ricambiava in termini di affetto ed amicizia ed oggi è sotto shock per una tale, immane, tragedia. Il Sindaco, l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale, facendosi portavoce di questo sentimento di dolore e sconcerto da parte dell’intera comunità, esprimono vicinanza e cordoglio ai genitori di Roy e delle altre tre giovanissime vittime della strada: Bilal Boussadra, Mattia Ciminera, Francesco Di Chiara. Il “Motolito” a cui il club di Roy è intitolato, è l’unico monumento di tutto il Sud d’Italia dedicato ai centauri vittime della strada”.