I carnevali campani sbarcano a New York, in occasione del Columbus Day, in programma il 12 ottobre: a rappresentare infatti la Campania durante la festività che ricorda la scoperta dell’America, ci saranno quattro maschere tipicamente campane, e cioè la Zeza di Mercogliano, Caporaballo e Pezzaro di Montemarano e la Maschera di Pulcinella di Acerra, accompagnate dall’irpino Roberto D’Agnese.
Le quattro maschere sono state selezionate dal Centro di Coordinamento nazionale Maschere Italiane guidato dal presidente Valerio Corradi. Saranno più di 80 le maschere italiane che parteciperanno ai festeggiamenti per la “scoperta” dell’America da parte di Cristoforo Colombo, il navigatore ligure che inizialmente era convinto di essere arrivato in Asia orientale.
Il Columbus Day è appunto la ricorrenza che celebra l’arrivo del navigatore italiano Cristoforo Colombo nelle Americhe: si festeggia istituzionalmente dal 1937, mentre per quasi cinquant’anni prima era stata una festa fortemente sentita dagli italiani, che la celebravano autonomamente nei loro quartieri. Da allora si è espansa ed oggi coinvolge tutti gli statunitensi ma anche i paesi sudamericani, la Spagna e l’Italia.
“Siamo estremamente orgogliosi di poter portare le tradizioni della Campania a New York in occasione di un evento così significativo come il Columbus Day. Questa è un’opportunità unica per far conoscere la nostra storia secolare al mondo, e soprattutto alla comunità italoamericana, che mantiene vivo il legame con le radici e la cultura italiana”, ha spiegato Roberto D’Agnese, “La nostra musica, le nostre maschere e il nostro spirito raccontano la storia di una regione autentica e vivace, e siamo entusiasti di poter condividere tutto questo oltreoceano”.