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La CNA di Avellino festeggia cinquant’anni. “Ma noi guardiamo avanti, nel solco della nostra storia, alle nuove sfide alle quali è chiamato il mondo delle piccole e medie imprese – afferma Luca Beatrice, attuale presidente dell’Associazione provinciale.

La storia della CNA in questa provincia dal 1974, anno della sua costituzione ufficiale con la registrazione dell’atto costitutivo e statuto, ad oggi, ha annotato continui incrementi di crescita, sia in termini numerici che in autorevolezza nel confronto con le autorità, le istituzioni, gli enti locali e la politica in generale.

Il ruolo di rappresentanza delle piccole imprese, non solo artigiane, ha sempre tracciato i limiti della strada da percorrere nel loro interesse.

Mai dimenticando che la funzione, sancita dalla Carta costituzionale, assegna ai corpi intermedi quel ruolo di parte sociale a tutela delle istanze e degli interessi generali delle categorie rappresentate, e non solo per le attenzioni verso i propri associati.

Nello scopo di funzione sociale, la CNA non ha mai perso di vista anche gli interessi dei lavoratori delle imprese che rappresenta, e non solo.

In questi 50 anni, anche in collaborazione le Associazioni “consorelle” e con i sindacati dei lavoratori, in applicazione del sistema della contrattualizzazione e della bilateralità, si è sempre lavorato per l’assistenza, l’informazione e la formazione dei datori di lavoro e dei lavoratori delle loro imprese.

Solo per dare qualche numero, oggi CNA Avellino: rappresenta circa 2.000 imprese associate in varie forme; associa circa 3.000 pensionati; gestisce circa 15.000 pratiche all’anno per attività di Caf e Patronato, in modo pressoché gratuito per gli assistiti; assiste, con il tramite di strutture partecipate e convenzionate, circa 3.000 imprese di questa provincia, per la raccolta e la gestione dei rifiuti speciali.

CNA Avellino è presente in provincia con una sede centrale e sei sedi zonali dislocate sul territorio.

Tutto questo oggi è possibile con l’apporto della dirigenza politica e di chi lavora nella struttura, composta da 18 unità tra dipendenti e collaboratori, più altrettanti con le strutture partecipate per la gestione rifiuti e di servizi ambientali.

Chi rappresenta ora la CNA di Avellino è cosciente che i meriti dei buoni risultati vanno anche ascritti a chi, in periodi diversi, si è prodigato nel passato, molto spesso impegnandosi con forme di volontariato o attività precarie.

“La giornata del prossimo 12 dicembre non sarà una mera celebrazione di chi oggi vive la CNA, ma larga parte sarà dedicata per dare spazio alle testimonianze, ai ricordi e ai volti dei tanti attori che in questi cinquant’anni hanno creato la nostra storia” – afferma Berardo Pesce, attuale Segretario provinciale della CNA Avellino – “In questa ottica appare doveroso tributare il giusto riconoscimento a chi non c’è più e la sua storia non potrà venirla a raccontare”.

In primo luogo ricordando chi agli inizi degli anni ’70 ebbe l’idea di creare la CNA, il Prof. Enrico Iannuzzi, venuto a mancare il 12 luglio 2023.

Il Prof. Iannuzzi, oltre ad essere stato il primo Segretario della CNA Avellino, è stato consigliere comunale tra gli anni ’70, ’80 e ’90; ed è stato anche consigliere provinciale.

Sempre in prima linea nelle battaglie in difesa della comunità e degli artigiani, è stato anche assessore comunale ai Lavori Pubblici nei giorni e negli anni terribili del terremoto, tra il 1980 e il 1983 offrendo un fattivo contributo alla gestione dell’emergenza. Nel 1995 l’ultima sua elezione in consiglio comunale con Antonio Di Nunno.

La giornata continuerà in memoria di Raffaele Aurisicchio, che dagli ’80 fino alla sua dipartita, avvenuta in modo repentino e inatteso il 1° giugno 2024 a soli settant’anni, pur avendo vissuto una significativa carriera politica, non ha mai tagliato il cordone ombelicale con la CNA di Avellino.

Raffaele Aurisicchio, oltre ad essere stato indimenticato Segretario della CNA per circa 15 anni, fino al 2000, è stato più volte consigliere comunale e vicesindaco del suo comune, Santa Paolina. E’ stato poi consigliere provinciale e segretario di partito fino a divenire Deputato delle Repubblica.

Anche nel periodo di attività politica Raffaele non ha mai perso di vista la CNA e il suo operato è stato sempre a favore della piccola impresa e del mondo del lavoro in generale.

A lui viene “intitolata” questa giornata celebrativa che, non a caso, coincide con il giorno della sua nascita.

Il suo esempio, il suo pensiero, l’attaccamento ai nostri territori, la sua attività politico sindacale a favore delle imprese e la sua visione futuristica dell’economia locale vivono oltre lui.

Il 50° della CNA Avellino si terrà giovedì 12 dicembre 2024 presso l’Auditorium della Camera di Commercio in Piazza duomo Avellino, a partire dalle ore 16,30. La manifestazione sarà pubblica.