“I campionato si vincono quando si ha la costanza, l’Avellino purtroppo è partito male nella prima parte di stagione. Ora sono in ripresa, sarà sicuramente un finale di stagione avvincente. Dall’altra parte c’è un Cerignola compatto che sta facendo risultati importanti, mi ha impressionato tanto. “. Parla così Marco Giannitti ex dirigente, tra le altre di Frosinone e Perugia, intervenuto nel corso dell’ultima puntata di Punto C in onda su Anteprima24.
Lo stesso che parla di Sounas e Cancellotti, conosciuti ai tempi del Perugia: “Sounas è certamente un giocatore che rompe gli equilibri – dice Giannitti – Abbiamo vinto il campionato insieme, appunto a Perugia, è stato determinante. Tommaso è un buonissimo calciatore anche per la Serie B. Senza dimenticare l’investimento fatto su Lescano da parte della società che funziona, visto che si è presentato facendo gol importanti, senza rompere gli equilibri in avanti con Patierno. Oggi l’Avellino con questi investimenti è sicuramente la miglior squadra della categoria”.
Giannitti riavolge il nastro a qualche anno fa, quando l’Avellino a gennaio acquistò dal Perugia, Jacopo Murano oggi attaccante in forza al Crotone: “E’ un ragazzo particolare – dice – Un giocatore che non ha nulla a che vedere con la categoria per le sue caratteristiche, ma gli serve la fiducia ed entusiasmo. Ad Avellino, piazza me cara visto che ci ho giocato, o ti adatti crei quella campana oppure puoi soffrire determinate dinamiche. Se devo trovare un difetto in Murano è che deve trovare la giusta fiducia altrimenti soffre la pressione”.