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I Carabinieri del Nucleo Forestale di Marzano di Nola, in sinergia con i colleghi dell’Arma  territoriale, a seguito di attività di controllo e repressione dei reati ambientali nel settore meccatronico, denunciavano un imprenditore 60enne del posto, ritenuto responsabile di esercitare la propria attività  commerciale in assenza di autorizzazione e di gestire illecitamente i rifiuti prodotti dall’attività  meccatronica. 

In particolare, i Carabinieri accertavano che il soggetto, titolare di un opificio, sito nel comune di Pago  Vallo Lauro, esercitava l’attività in assenza dell’obbligatoria autorizzazione ambientale, nonché dell’autorizzazione alla gestione delle acque di prima pioggia.  

Inoltre, i militari appuravano che sul piazzale antistante l’impresa di circa 300 metri quadrati, erano depositati rifiuti speciali pericolosi e non, in modo incontrollato e pronti per essere smaltiti. 

I rifiuti, erano costituiti da contenitori di oli esausti, motori dismessi e vari attrezzi da lavoro, esposti  alle intemperie e privi delle obbligatorie protezioni. 

Alla luce delle irregolarità riscontrate, i Carabinieri procedevano a deferire in stato di libertà alla  Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, il titolare dell’impresa per esercizio di attività  in assenza delle prescritte autorizzazioni ambientali e gestione illecita di rifiuti. 

I controlli continueranno nei prossimi giorni a tutela della collettività e dell’ambiente.