Torna alta l’attenzione e la tensione per la nuova ondata di furti che sta colpendo in particolare le famiglie dell’hinterland avellinese.
Da alcune settimane i casi più preoccupanti hanno riguardato i territori di Comuni come Aiello del Sabato e Cesinali dove, non solo le abitazioni sono state svaligiate, ma la fuga dei banditi a messo a rischio la vita stessa delle persone, come quando un’auto stava colpendo in pieno un bambino.
L’ultimo raid, ma solo in ordine di tempo, quello nella residenza di Aiello del vice Sindaco di San Michele di Serino e una abitazione limitrofa, in contrada Nove Soldi, abitazioni già in passato preda dei ladri.
I malviventi hanno messo a soqquadro l’appartamento, riuscendo a portare via una cassaforte e persino gli alimenti in cucina sono spariti, con tanto di resti nell’atrio, probabilmente perchè consumati sul posto.
Segnale evidente di bande molto esperte e spregiudicate che stanno creando una vera e propria esasperazione tre i cittadini.
Segnale evidente di bande molto esperte e spregiudicate che stanno creando una vera e propria esasperazione tre i cittadini.
Le Forze dell’Ordine sono al lavoro su ogni singolo caso e e si invita chiunque abbia informazioni utili a contattare le autorità competenti.
Intanto però qualcuno decide anche di fare “da solo” inseguendo persone sospette o organizzando ronde che potrebbero rilevarsi pericolose dinanzi a bande di criminali.
Per questo arriva un accorato appello da parte del sindaco di Cesinali, Dario Fiore: “A seguito degli eventi furtivi segnalati in questi giorni anche nei Comuni di Cesinali e Aiello del Sabato e la conseguente necessità di un controllo maggiore del territorio da parte della Polizia Locale e dei Carabinieri, si chiede a tutti i cittadini di evitare iniziative personali che in alcune situazioni hanno non solo ostacolato e rallentato le operazioni di controllo, ma sono risultate addirittura pericolose per i cittadini stessi. La collaborazione che si chiede deve limitarsi a segnalazioni reali e dettagliate di eventuali situazioni di pericolo, da rivolgere direttamente ai Carabinieri 112.
Ripetiamo il divieto assoluto di intraprendere iniziative personali che siano ronde organizzate, inseguimenti o pedinamenti di sospetti”.