Il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, arriva all’ex Irusbus di Flumeri, oggi Industria Italiana Autobus in capo alla Menarini di Flumeri.
Il Ministro ha confermato che c’è un’intesa con un’impresa cinese del settore che ha sottoscritto una partnership per la gestione dello stabilimento irpino che produce bus elettrici per il trasporto pubblico locale, e sono previsti anche nuovi investimenti e assunzioni.
“Abbiamo portato in porto questa operazione sullo stabilimento Menarini Spa di Flumeri- ha detto- consentendo la cessione a un grande attore industriale che ha un piano di rilancio particolarmente importante, anche per l’Italia, che avrà finalmente una grande azienda che produce bus, elettrici e sostenibili”.
Urso ha definito la precedente gestione dello stabilimento “disastrosa e scandalosa. Siamo intervenuti con determinazione e responsabilità”. L’attore cinese che entrerà con una quota di minoranza “è già presente in Europa con casi di successo. Il governo conserva una capacità di indirizzo per le aree industriali non utilizzate nello sviluppo di questo stabilimento”, ha concluso.
E su Stellantis: “Siamo riusciti dopo un confronto franco e determinato ad avere un Piano Italia per il mantenimento di tutti gli stabilimenti italiani e dei livelli occupazionali. Ora siamo impegnati in Europa per avere una revisione completa e strutturale delle modalità con cui raggiungere l’obiettivo del 2035 per la piena decarbonizzazione”.
Sullo sfondo il documento dei sindacati con le richieste a firma di
Fim, Fiom, Uilm, Fismic, UglM AVELLINO
RSU MENARINI
FLUMERI
“La vicenda di Industria Italiana Autobus, unica fabbrica pubblica di bus nel nostro paese, come è noto si è chiusa con la privatizzazione e la vendita al Gruppo Seri di un asset strategico per la mobilità sostenibile e il trasporto pubblico locale Tuttavia, il passaggio dalla proprietà pubblica alla privata presenta ancora molte criticità che se non affrontate con la giusta determinazione, rischiano di non far incrociare opportunità che il settore del traporto offre.
Al Ministro Urso, garante dell’operazione chiediamo impegni chiari e vincolanti rispetto all’operazione di rilancio della Menarini.
Nello specifico, chiediamo al Ministro di fare chiarezza sul ruolo che potranno avere non solo per il rilancio dell’unica azienda italiana specializzata nella produzione di autobus per il trasporto pubblico, ma anche dell’intero territorio.
Inoltre al titolare del MIMIT, chiediamo di farsi garante degli investimenti previsti per il rilancio dell’attività e per la salvaguardia occupazionale, anche dei lavoratori indiretti che, finora, hanno lavorato nelle società terze impegnate in attività all’interno dello stabilimento.
Il Ministro dovrà fare chiarezza anche sul ruolo che dovranno avere i cinesi nel rilancio della supply chain con l’impegno che questo non dovrà impattare in maniera negativa sugli attuali fornitori diretti.
Il nostro auspicio è che la visita del Ministro Urso possa essere il primo passo di una nuova fase per l’unica azienda italiana specializzata nella produzione di autobus per il trasporto pubblico perché possa tornare ad essere traino delle politiche di sviluppo dell’intero territorio.