Con la riapertura delle prime scuole cittadine in attesa del rientro in classe di tutti gli studenti per giovedì 12 settembre, il sindaco Laura Nargi non ha voluto far mancare il suo in bocca al lupo e la sua presenza tra gli studenti, accompagnata dall’assessore all’istruzione, Lucia Forino e dal Provveditore agli Studi Fiorella Pagliuca (LEGGI QUI IL SUO MESSAGGIO)
Di seguito il messaggio del sindaco Nargi: “Oggi ho fatto il pieno di energie e di entusiasmo, grazie alle comunità scolastiche del Convitto Nazionale, del Liceo Publio Virgilio Marone e dell’Istituto comprensivo San Tommaso – Francesco Tedesco che mi hanno accolta per l’inaugurazione del nuovo anno scolastico.
Mi hanno aperto le porte della loro scuola, luogo della formazione e della crescita personali. Del dialogo, dello scambio, del confronto, a volte anche dello scontro. Della socializzazione ma anche della ricerca della propria individualità. Del divertimento e della scoperta. Dei primi amori, anche letterari, e delle prime delusioni, non solo amorose.
Ho detto loro che è proprio nella scuola, grazie alla scuola, che assembliamo la nostra personale grammatica sentimentale, coltiviamo il dubbio e sviluppiamo il pensiero critico e laterale
Insomma, a scuola si entra da alunni tra alunni e si esce dopo qualche anno e tanti sacrifici, da donne e uomini pronti a misurarsi con la comunità.
Gli anni della scuola pertanto sono quelli che più di tutti gli altri segneranno il vostro cammino. Accompagneranno le vostre scelte. Corroboreranno le vostre decisioni.
Consolideranno le certezze. Allargheranno gli orizzonti. Ridisegneranno le prospettive esistenziali di ognuno di voi
Vivete intensamente questi anni. Assaporando ogni attimo. Sfruttando ogni occasione che il sistema scolastico vi offrirà. Imparando a stare al mondo. Rispettando gli altri che sono lontani da noi. Ma accogliendoli nella nostra vita come una nuova ricchezza acquisita lungo il cammino. E tutto insieme trainando il cambiamento con un costante impegno fatto di cuore, entusiasmo e sfrontatezza. Caratteri tipici della vostra splendida età dell’innocenza
Che questo sia un buon inizio per tutti voi. Per tutti noi”.