Il Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale della Guardia di Finanza, il Generale di Corpo d’Armata Vito Gianpaolo Augelli, in visita al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino-
Accolto dal Colonnello Salvatore Minale, è stata sottolineata l’importanza della visita per rafforzare la cooperazione e il coordinamento tra i vari livelli di comando della Guardia di Finanza.
“Ho l’occasione di visitare e ringraziare i militari del Comando Provinciale di Avellino- ha detto il Comandante Augelli- Tutti reparti della provincia sono finanzieri che, così come tutti i finanzieri del Comando Interregionale dell’Italia Meridionale, fanno un servizio difficile e importante al servizio delle nostre comunità, perché tutelare la legalità economico-finanziaria vuol dire tutelare la crescita delle nostre città, crescita che è importante per assicurare il benessere ai nostri cittadini e per creare occasioni di lavoro per i nostri giovani, perché è la legalità che porta il benessere e la crescita economica delle nostre città e per fare questo bisogna sempre avere una guardia molto alta e molto attenta nei confronti delle infiltrazioni illecite da parte della criminalità di tutti i tipi nel tessuto economico sano delle nostre città”.
E rispetto ai Comuni di Monteforte Irpino e Quindici sciolti per infiltrazioni mafiosi: “L‘attività della Guardia di Finanza è un’attività che è caratterizzata dalla costanza dei controlli, dei nostri monitoraggi, delle nostre attività che svolgiamo non solo nel settore della tutela delle entrate, ma anche in quello delle uscite, quindi come vengono impiegati gli ingenti flussi di finanziamento che attraverso gli enti locali, direttamente dall’Unione Europea vengono destinate alle nostre comunità per sviluppare la crescita, per incrementare l’occupazione dei nostri territori, quindi il raccordo della Guardia di Finanza con gli uffici giudiziari in primis, con le autorità prefettizie e con tutte le altre istituzioni presenti sul territorio che voglio ringraziare, a iniziare dalle consorelle Forze di Polizia”.