Tempo di lettura: 2 minuti

Mentre un giorno sì e pure l’altro mezza Irpinia rimane con i rubinetti a secco, nelle zone dell’arianese dove l’emergenza idrica sta assumendo confini esponenziali e non più accettabili, si è messa in moto una vera e propria mobilitazione.

Con la nascita del Comitato “Uniamoci per l’acqua” a cui ha aderito anche il Movimento “Caro bollette”, da giorni si stanno raccogliendo firme e soprattutto si sta danto voce alle migliaia di cittadini irpini che soffrono da troppo tempo la mancanza di un bene primario: l’acqua potabile.

Obiettito del Comitato è promuovere un piano d’azione concreto per portare all’attenzione delle istituzioni la gravità della situazione e la necessità di un intervento urgente.

Si è partiti con la raccolta firme che da Zungoli a Villanova del Battista, Mirabella arrivando stamattina ad Ariano Irpino, già sta coinvolgendo tantissimi cittadini ormai esasperati di dover rinunciare ad un bene primario, per giunta in giornata così calde, e al netto del pagamento regolare della bollette di Alto Calore.

Prossimo obiettivo richiamare tutti i sindaci alal convocazione di Consigli comunali straordinari in tutti i paesi d’Iepinia per deliberare un documento che riassuma la gravità della situazione e la richiesta di un intervento urgente da parte del Governo centrale.

Il piano del comitato prevede che tutti i Sindaci, insieme ai cittadini, si rechino a Roma per presentare al governo le delibere dei consigli comunali e chiedere un impegno concreto per risolvere la crisi idrica in Irpinia. Un’azione forte e unitaria che rappresenta l’unica speranza per ottenere finalmente il diritto all’acqua potabile per tutti i cittadini irpini.
 
Le motivazioni alla base della mobilitazione del comitato sono chiare e inconfutabili:
Le condutture idriche attuali sono obsolete e inadeguate, causando sprechi d’acqua, disservizi e rischi per la salute pubblica.
I Comuni da soli non hanno la capacità economica per finanziare gli  nterventi necessari al risanamento delle reti idriche.
Intanto, sempre ad Ariano Irpino, domano mattina, mercoledì 25 luglio,  si terrà una
 
conferenza stampa, promossa dal sindaco Enrico Franza, per fare il punto sull’attuale emergenza idrica. Interverrà anche il presidente dell’Alto Calore Avv. Antonio Lenzi.