Stanno diventando dei veri e propri “viaggi della speranza” quelli a cui sono costretti quella larghissima fetta di utenti irpini che per svariate ragioni si servono del servizio del Trasporto pubblico locale gestito nell’intera Regione dall’Azienda Air Campania.
Proprio lo scorso anno, di questi tempi, la società si fregiava del passaggio da Autoservizi Irpini ad Azienda regionale trasporti con il dichiarato obiettivo di diventare leader per la gestione dei servizi di trasporto su gomma su scala regionale, appunto con il nome di Air Campania.
”Ci apprestiamo a diventare- commentava entusiasta l’amministratore unico Anthony Acconcia -il principale player del trasporto su gomma in Campania e tra i primi cinque in Italia. La nuova brand identity è il primo passo del nuovo corso di Air Campania. Ma la sfida è sui servizi e dobbiamo continuare ad alzare il livello della qualità”.
E se nel corso dell’ultimo anno sono stati compiuti passi in avanti con la tanto attesa inaugurazione dell’Autostazione di Avellino, nuovi bandi concorsuali e assunzioni di personale che hanno “scomodato” più visite in città del Governatore Vincenzo De Luca, dal punto di vista della decantata qualità del servizio la situazione sembra essere rimasta all’anno zero.
Notizie di autobus malfunzionati che spesso interrompono la corsa nel bel mezzo dell’autostrada sono ormai all’ordine del giorno, tra pezzi che si perdono per strada, motori ingolfati fino all’eclatante caso delle fiamme al vano motore di un mezzo e un vero e proprio pericolo scampato per i passeggeri.
Disservizi che, chiaramente, determinano forti ritardi nella tabella di marcia e negli orari di percorrenza delle tratte. E a proposito di tratte, ancora nessuna buona nuova è arrivata rispetto alla sospensione delle linee per e da Roma.
Tornando al capitolo disservizi, l’ultimo in ordine temporale si è registrato questa mattina in un autobus che più volte ha percorso la tratta Napoli direzione Avellino e viceversa. Si tratta di un mezzo a due piani che a quello inferiore si è completamente allagato. Un mezzo, come tanti altri, già di per se in condizioni non eccelse, con sediolini sporchi e materiale distrutto, ma in questo caso è da condannare anche l’incivilità di una parte di utenti.
Altrettanto condannabile, tuttavia, è che un’Azienda regionale continui a mettere in strada mezzi che ogni giorno presentano un disservizio diverso. Il caso dell’allagamento non è il primo che viene segnalato e, a questo punto, non sarà nemmeno l’ultimo.
I passeggeri al quanto increduli e infastiditi per lo stato del mezzo hanno ragionato sul fatto che, magari, in occasione della prossima visita ad Avellino, il Governatore De Luca bene farebbe a prendere un pullman a servizio del Trasporto pubblico locale tanto esaltato. E chiaramente l’invito è allargato anche al fido amministratore Air Acconcia.