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Una serata all’insegna della solidarietà ma soprattutto della buona compagna.

Si torna a mettere concretamente in moto la catena di sostegno per la famiglia Baldares, dopo che Raffaele e sua moglie Daniela da poche settimane sono rientrati da Miami dove il giovane mercoglianese affetto dalla Sla si è sottoposto al primo ciclo di cure presso la clinica specializzata Bodyscience.

Un primo viaggio che, come noto, da solo non può certo bastare a provare a dare maggiore speranza ad una famiglia che improvvisamente si è vista cambiare la vita con la diagnosi di una malattia i cui effetti sono devastanti.

Ma la vera forza di Raffaele e di Daniela è sempre stata quella di affrontare a testa alta una sfida così complicata, grazie anche al sostegno di tutta la famiglia, degli amici e di una miriade di persone che si sono messe in moto affinchè la solidarietà non fosse solo “di facciata”.

Di qui la serata tenuta domenica sera presso “Saporitaly” in collaborazione dei ragazzi dell’Associazione A’ Lumanera Capocastello.

“Da parte di Antonio Magliacane una promessa mantenuta e una serata bellissima”, commenta Daniela nel ringraziare il proprietario del locale che già da mesi si era attivato affinchè si potesse organizzare una cena, con un costo fisso minimale, i cui proventi sono stati poi consegnati subito alla famiglia.

“Antonio- dice ancora Daniela- era già stato promotore di una vendita di magliette sempre con scopo benefico. Poi domenica sera tutti i ragazzi  che hanno partecipato e naturalmente mio marito Raffaele hanno indossato la maglietta”.

Al petto la scritta “Mercogliano 90” con l’indimenticabile logo del Campionato Mondiale Italia 1990 ribattezzato “Ciao”.
Sulla schiena “M1990 Per Raffaele” .

“Davvero non ho parole per ringraziare Antonio per la bellissima serata che ci ha fatto trascorrere e naturalmente tutti coloro che continuano a sostenere la nostra battaglia consapevoli che abbiamo percorso solo un miglio di una strada lunga e piena di ostacoli”, aggiunge Daniela ricordando, non senza un pizzico di rammarico, come purtroppo ad oggi in Italia, ancora non è possibile di usufruire di un Servizio sanitario nazionale che riesca a sostenere anche quanti combattano malattie degenerative come la Sla.

Di qui l’unica possibilità di servirsi delle cure costosissime fuorioceano che, chiaramente, non possono essere sostenute dalle famiglie. Daniela racconta di aver incontrato sul percorso suo e di Raffaele tante altre persone che combattono contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica e di vivere lo stesso sconforto.

Per questo la famiglia Baldares continua a ringraziare quanti continuano a mostrare sostegno e vicinanza.

“Onorati di poter fare qualcosa nel nostro piccolo per un ragazzo che combatte tutti i giorni.
L’Associazione A’ Lumanera ti è vicina. Forza Raffaele“, commentano i ragazzi che hanno partecipato alla serata di domenica.
La serata è stata allietata anche dalla musica del cantante irpino Marcello Apicella e da tanti amarcord per ricordare a Raffaele “siamo qui noi”.
Clicca qui per guardare uno dei video raccolti durante la serata.