“Non c’è più tempo da perdere! Basta giocare a rimpiattino. Ognuno faccia la sua parte. Flumeri non si tocca”.
La FIOM presenterà le proprie proposte sul futuro di IIA in un incontro con la stampa venerdì 23 giugno 2023 alle ore 11.00 presso la sede SPI CGIL- in viale Italia ad Avellino.
“La produzione di autobus in Italia è passata da circa 4mila nel 1980 a 335 nel 2020, a fronte di 3143 immatricolazioni. Il nostro Paese, pur avendo un’ azienda che potrebbe soddisfare la domanda, importa autobus prodotti altrove.
Entro il 2026 è previsto un significativo potenziamento del trasporto pubblico locale attraverso la costruzione di circa 3360 bus elettrici. Evidentemente ci sono tutte le condizioni affinchè la IIA possa giocare un ruolo importante in questo potenziale mercato. Occorre, tuttavia, che in un momento così delicato della vicenda ognuno faccia la propria parte.
I lavoratori, al netto delle fantasiose ricostruzioni dettate da interessi di parte, hanno sempre dimostrato serietà e competenza. Ora tocca ad altri impegnarsi per il rilancio di IIA”.