“Il Festival delle Radici non è solo un evento, ma una chiamata collettiva all’impegno e all’azione. Le radici per noi sono ispirazioni: rigenerazione, accoglienza, destinazione, innovazione, comunità e competenze. Sono i valori che guidano il lavoro di Glocal Think, un ecosistema che cresce dal basso e si nutre di relazioni. Oggi, vedere questa sala piena, con oltre 300 presenze tra amministratori, scuole, università, imprese e associazioni, è la prova concreta che quell’ecosistema, a livello nazionale, ormai esiste. Ma per costruire davvero il futuro dei territori servono strumenti: visione sistemica, investimenti nei servizi e nelle infrastrutture, formazione continua e strutture capaci di trasformare le idee in azioni. Solo così possiamo colmare i divari e generare impatti misurabili, sostenibili e condivisi.” . Ha dichiarato Vincenzo Castaldo nel suo intervento.
Momento culminante dell’evento è stata la Cerimonia di Premiazione, che ha voluto riconoscere l’impegno di comuni, scuole e associazioni che hanno fatto del Festival una vera esperienza di comunità.
Consegnato dall’On. Toni Ricciardi e dal Presidente Glocal Think Vincenzo Castaldo ai Comuni italiani che hanno abbracciato con visione e coraggio il progetto (e che erano presenti in aula):
Lacedonia, Salza Irpina, Sant’Angelo dei Lombardi, Chiusano di San Domenico, Mercogliano, Aquilonia, Calabritto, Sant’Andrea di Conza, Roncegno Terme, Castello Tesino, Allumiere, Alvito, Pofi, Castiglione in Teverina, Castel di Tora, Bolsena.
(Agli altri comuni aderenti, ma non presenti alla cerimonia, il premio sarà consegnato tramite posta)
Premio “Cuore Civico” Consegnati da Alfonso Pecoraro Scanio alle seguenti realtà associative: No Profit Vallepietra, Italea Campania, Pro Loco Salza Irpina, Lacedonia Insieme, Consulta Donne Lioni, Pro Loco Roncegno Terme, Gruppo Folk Castello Tesino, gruppo “Dilettori” (Castiglione in Teverina), Centro Anziani e Pro Loco Chiusano di San Domenico, APA Allumiere, Fondazione Aldo Vella.
Premio “Germogli di Futuro” Assegnato – dalla Direttrice Artistica Emanuela Sica e dell’Artista Caterina Pontrandolfo – alle scuole e alle nuove generazioni che hanno coltivato il senso delle radici: Opera Scuola di Musica Castelfranci, Istituto Omnicomprensivo F.lli Agosti Bagnoregio, IIS Francesco De Sanctis Sant’Angelo dei Lombardi, IIS “L. Vanvitelli” – Lioni, I.C. Alessandro Di Meo – Chiusano di San Domenico, Scuola Media T. Mertel – Allumiere, Istituto Omnicomprensivo Statale – Alvito, Forum Giovani Calabritto.
Premi Speciali – Tappe del Cuore
• Premio “Abate di Montevergine” a Sua Eccellenza Padre Abate Riccardo Luca Guariglia, per il prezioso contributo spirituale e culturale al Festival nella tappa svolta a Montevergine e Loreto
• Premio “Italea Trentino Alto Adige” all’Associazione Italea Trentino, in persona della presidente Miriam Pullo per l’impegno e l’attività svolta che ha consentito di celebrare gli eventi speciali nei comuni di Castello Tesino e Roncegno Terme.
Nel post evento tutti gli intervenuti sono stati ospitati da Donna Cira per un momento di convivialità (grazie allo sponsor partner del Festival Olidata).
Dall’Irpinia due pullman sono giunti a Roma, sponsorizzati dalla Dmo Irpinia Montagna d’Amare che ha permesso alle comunità locali/scuole ed Associazioni di essere presenti e rappresentate.
Anche dal Trentino Alto Adige sono intervenuti i rappresentanti dei due comuni insieme al gruppo Folk di Castello Tesino.
Un sincero ringraziamento a tutto lo staff organizzativo del Festival delle Radici ed in particolare alla dott.ssa Emilia di Girolamo direttrice del MAVV di Portici.
Spazio poi al racconto delle tappe del Festival delle Radici 2024 affidato alla Direttrice Artistica Emanuela Sica che ha evidenziato l’ispirazione che ha guidato Festival, il suo valore, la capacità di essere un progetto di comunicazione integrata, i numeri dell’evento che ha coinvolto 35 paesi e 26 tappe, insieme alle prospettive del nuovo format per il 2025