Le dimissioni del sindaco Gianluca Festa sono state ufficialmente protocollate questa mattina presso la Segreteria di Palazzo di città.
A partire da oggi, quindi, martedì 26 marzo, Festa ha 20 giorni per ripensarci ed, eventualmente, ritirare le dimissioni non più tardi di lunedì 15 aprile.
L’articolo 53 del Testo Unico degli Enti locali sancisce, infatti, che le dimissioni del sindaco e della Giunta diventano effettive a partire da 20 giorni dalla data della loro comunicazione o di presentazione. Una volta trascorso questo periodo, si da vita alla procedura di scioglimento del Consiglio comunale e tutte le cariche politiche cessano. A questo punto, il Prefetto nomina un Commissario, che viene definito per l’appunto prefettizio per l’origine della sua nomina e perché si tratta, in genere, di un funzionario di carriera prefettizia.
In questo periodo la gestione ordinaria dell’Ente, sempre secondo i dispositivi del Tuel, fiene affidata al Vice sindaco, ma comunque la Giunta e il Consiglio Comunale hanno solo poteri di ordinaria amministrazione.
Sarà, quindi, il vice sindaco Laura Nargi ad assumere la carica pro tempore di sindaco in queste settimane ed a lei sarà dato l’onore e l’onere di indossare la fascia tricolore in occasione dell’inaugurazione del tunnel, prevista per sabato 30 marzo.
Un’opera aspettata per decenni che, secondo la programmazione dell’Ente, sarebbe stata consegnata alla cittadinanza come “regalo” di Pasqua“, come già era accaduto qualche anno fa per Piazza Castello.
Le vicende giudiziarie delle ultime settimane hanno fatto il resto sino alla decisione del Sindaco di rassegnare le dimissioni che, pare, siano irrevocabili, anche per riportare quel senso di tranquillità per la città che è chiamata alle urna a giugno, come ha invocato lo stesso Festa nel video diffuso questa mattina sui social. manifestando e confermando la volontàdi scendere di nuovo in campo per rimettersi al giudizio degli elettori.