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Arrestati e trasferiti ai domiciliari un 38enne di Villa Literno (Napoli) e una 40enne di Cava dei Tirreni (Salerno) accusati di concorso in rapina ed estorsione. L’ordinanza, su richiesta del Procuratore capo Domenico Airoma, è stata firmata dal Gip del Tribunale di Avellino. Nello scorso mese di ottobre, dopo minacce video-telefoniche, i due si erano fatti consegnare del denaro da un imprenditore di Pietrastornina che era stato poi ritirato dalla donna.

IL COMUNICATO.  I carabinieri della sezione Operativa della Compagnia di Avellino hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa nei confronti di un 38enne di Villa Literno e di una donna 40 enne di cava dei Tirreni gravemente indiziati di concorso in rapina ed estorsione.

La misura cautelare è stata disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo irpino che ha coordinato le indagini. Tutto è iniziato dopo la denuncia nello scorso mese di ottobre presentata da un imprenditore di Pietrastornina che a seguito di minacce video telefoniche da parte della 40 enne di cava dei Tirreni, era stato costretto a consegnare una somma di denaro alla donna che si era recata presso la sua abitazione. Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza che hanno fornito elementi utili ai fini dell’emissione del provvedimento