Oliveto Citra (Sa)- È stata trasferita nella notte presso l’ospedale Santobono di Napoli, la bambina di 11 anni, residente a Calabritto, rimasta ferita nello scontro mortale avvenuto ieri pomeriggio sulla strada statale Fondo Valle Sele a Oliveto Citra e nel quale ha perso la vita il papà di 49 anni, che era alla guida della vettura impattata frontalmente da altre auto.
Nell’incidente, che ha registrato un morto, tre feriti e cinque automezzi coinvolti, è rimasto ferito tra gli altri, anche un autista di Sita Sud e consigliere comunale di Colliano, che era alla guida della sua autovettura e che a seguito delle ferite riportate nell’impatto, nella notte è stato trasferito dall’ospedale San Francesco d’Assisi di Oliveto Citra all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. I due sono ricoverati in prognosi riservata.
Ferito anche un terzo, un imprenditore 40enne di Colliano che era alla guida di un furgone di trasporto del pane che resta ricoverato al San Francesco di Oliveto Citra. L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio poco dopo le 17, sulla strada statale Fondo Valle Sele, nei comuni di Oliveto Citra e Contursi Terme. Per cause ancora in corso di accertamento, quattro autovetture e un furgone si sono scontrati frontalmente sulla statale.
Nell’impatto ad avere la peggio è stato l’operaio 49enne di Calabritto, Gerardo Perna, che viaggiava a bordo della sua auto con la figlioletta di 11 anni. Lo scontro tra l’auto guidata da Perna e gli altri veicoli, è stato violento. Nell’impatto, l’uomo è deceduto sul colpo, davanti agli occhi increduli e sotto shock della figlioletta di 11 anni che è rimasta ferita. Feriti invece, gli altri occupanti dei mezzi. Sul posto i sanitari del 118 che hanno trasportato i tre feriti, il consigliere comunale di Colliano, l’imprenditore di Colliano e la ragazzina di 11 anni presso il pronto soccorso dell’ospedale San Francesco d’Assisi di Oliveto Citra dove sono stati stabilizzati e sottoposti a tutti gli esami e le cure del caso.
Nella notte però, i sanitari del nosocomio di Oliveto, a causa dell’aggravarsi delle condizioni di salute della 11enne e del consigliere comunale di Colliano ne hanno disposto il trasferimento presso gli ospedali di Napoli e Salerno dove restano ricoverati in prognosi riservata. La salma del 49enne invece, dopo l’esame medico legale effettuato sul cadavere, è stata restituita ai familiari, mentre sull’impatto indagano i carabinieri della locale stazione di Contursi Terme su delega della Procura della Repubblica.
