Il 7 marzo 2024, presso il palazzo di Governo ad Avellino, alla presenza di sua eccellenza il Prefetto, dott. ssa Paola Spena, del Procuratore della Repubblica, dott. Domenico Airoma, dei rappresentati della Questura e del Comando provinciale dei Carabinieri, dell’Asl, dell’Azienda ospedaliera di Avellino e di tutti gli Ambiti sociali Territoriali è stata sottoscritta l’intesa operativa contro la violenza sulle donne.
“Niente retorica, ma un fatto assolutamente importante nell’ambito della lotta contro la violenza di genere – evidenzia il dott. Carmine De Blasio, direttore generale del Consorzio dei Servizi sociali A5 che ha partecipato ai lavori del documento e alla sottoscrizione dell’Intesa.
La tenacia e la pazienza del prefetto di Avellino, dott.ssa Paola Spena, hanno consentito di raggiungere un obiettivo insperato e quasi impossibile. Da anni, anzi da sempre, una delle criticità maggiormente segnalate e riconosciuta è stata quella di costruire sintesi nelle modalità operative della rete istituzionale sui territori.
Questa difficoltà ancora di più si è palesata in occasioni di emergenze che il più delle volte si presentano in momenti della giornata oppure nei giorni festivi quando è più complicato reperire personale specializzato dei servizi sociali!.
Anche il Procuratore Capo della Repubblica di Avellino, dott. Domenico Airoma, sin dal primo incontro ha evidenziato questa problematica chiedendo ai tutti i soggetti interessati di impegnarsi a risolverla.
“Grazie al lavoro svolto da tutti gli Ambiti sociali della provincia di Avellino- prosegue De Blasio- oggi finalmente si può disporre di un sistema di reperibilità e quindi della possibilità di intervento, in qualsiasi momento, di personale sociale specializzato favorendo, in questo modo interventi appropriati a domicilio innanzitutto in casi di segnalazione di violenze sulle donne ma in generale in ogni urgenza che può riguardare l’intervento delle forze dell’ordine e del personale delle istituzioni pubbliche a soccorso di persone fragili.
La prima provincia in Campania che adotta questo sistema di intervento di rete coordinato almeno per ciò che concerne gli Ambiti sociali territoriali. Far funzionare bene questo sistema significa creare un nuovo vero modello operativo.”