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Alla fine Don Vitaliano ci ripensa o meglio, forse anche dopo l’intervento di Don Maurizio Patriciello, rimette nel Presepe di Capocastello allestito nella Chiesa dei santi Pietro e Paolo, la tradizionale statua che ritrae Giuseppe, papa di Gesù, al fianco di mamma Maria, ma dall’altra parte del bambinello resta comunque la “seconda” mamma“.

 
“L’ho fatto soprattutto per le anziane della mia comunità” avrebbe commentato il parroco di Capocastello ai fedeli che gli hanno chiesto come mai del cambio scenario.
 “Ci sono tanti modi di essere famiglia”, ribadisce però il Parrocco puntando il dito contro “il disprezzo, anche da parte di settori della Chiesa cattolica contro le “famiglie arcobaleno” e la loro condanna a prescindere, senza una discussione e un confronto serio e onesto, è la pennellata di tenebra che contribuisce a dipingere la notte del nostro tempo”.
 
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