“L’ospedale di Ariano Irpino è un punto fermo della sanità pubblica sul quale continueremo ad investire al di là dei calcoli e dei bilanci: con i suoi 180 chilometri quadrati di territorio rappresenta un’area disagiata sulla quale la Regione continuerà a fare investimenti importanti”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, inaugurando nuovi servizi ospedalieri e territoriali facenti capo all’ospedale “Frangipane”, che da oggi è stato cointestato anche a Gennaro Bellizzi, primario di cardiologia prematuramente scomparso. In riferimento poi alla campagna elettorale in corso, De Luca ha avvertito: “Gireranno tante di quelle palle, ma anche atti di squadrismo camuffati da giornalismo come quello messo in atto da cafoni che sono andati sotto l’abitazione del Dg della Asl Napoli 1”.
De Luca ha poi ribadito che la Regione Campania sta facendo miracoli, nonostante 15.20 mila unità di personale in meno e 200 milioni l’anno che vengono negati dal riparto nazionale della sanità. Sulle liste di attesa, il governatore ammette l’emergenza ma sottolinea: “I dati ci dicono che quelle dell’ospedale Cardarelli, per il 70 per cento, sono più brevi di quelle del Niguarda di Milano”.