“Non ci sono analogie tra Umbria e Campania, neanche dal punto di vista gastronomico”. Il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, ad Avellino per inaugurare i cinque nuovi cinque bus elettrici consegnati ad Air Campania, dribbla facendo ricorso all’ironia le domande sulle elezioni Regionali in Umbria, vinte dal campo largo del centrosinistra, e le possibili ripercussioni su quelle che si terranno in Campania l’anno prossimo.
“Non credo – ha comunque aggiunto il governatore – che ci siano particolari e significativi riflessi tra le due regioni: si tratta di contesti diversi”.
De Luca ammette però che “il lavoro svolto in Umbria è stato notevole: c’era una candidata molto brava, espressione di una lista civica, che ha portato avanti una campagna elettorale di tutto rispetto. Detto questo – ha concluso – noi qui siamo concentrati sul futuro e continuiamo a lavorare. So cosa dobbiamo fare in Campania e lo faremo con determinazione”.
E sul terzo mandato: “In Umbria si è dimostrato che, quando si dà la parola ai cittadini, i cittadini possono decidere, anche su un solo mandato. La presidente dell’Umbria è stata sconfitta dopo un mandato. Quindi dare la parola ai cittadini è il metodo giusto, poi decidono i cittadini se uno, due o tre mandati, ma decidono sulla base di valutazioni di merito e sulla base di un giudizio che danno rispetto all’attività di governo. Quindi abbiamo avuto fresca fresca la dimostrazione che tutte queste chiacchiere sul terzo mandato sono idiozie”.
“In Campania– ha aggiunto- è in atto un lavoro gigantesco che, per quello che mi riguarda deve continuare, perché solo degli irresponsabili possono pensare che questo lavoro si possa interrompere per le fisime che ha qualcuno a Roma”. La CAMPANIA deve continuare ad andare avanti, e quello che riguarda il destino della Campania lo decidiamo in Campania, non da altre parti d’Italia”.