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«Unire cultura e vino, sapere e sapori della nostra terra, musica e momenti di socialità, è un’idea che funziona e che deve rappresentare il filo conduttore delle politiche e delle iniziative di rilancio del turismo in Irpinia».

Con queste parole Sabino Basso, presidente della Fondazione “Sistema Irpinia”, commenta l’andamento di “A Palazzo”, l’iniziativa in corso dal 10 luglio al Museo Irpino di Corso Europa sostenuta dalla Provincia di Avellino e con la collaborazione della Biblioteca provinciale Capone, Museo Irpino e Consorzio Tutela Vini d’Irpinia.

Bilancio positivo per i primi giorni della manifestazione, in programma fino al prossimo 23 luglio, che hanno fatto registrare centinaia di ingressi presso il Museo e la Biblioteca provinciale e numerosi visitatori agli stand delle 28 cantine che, grazie alla collaborazione del Consorzio Tutela dei Vini d’Irpini, ogni sera a turno propongono degustazioni nella frescura dell’ex orto botanico. Ad accompagnare l’apertura straordinaria del Palazzo della cultura fino a mezzanotte c’è la musica di qualità.

Musica che sarà protagonista anche del prossimo weekend a partire da giovedì, dalle 20.30, con Gamino e Blob insieme per la prima session di “Echoism”, una postazione aperta e condivisa, un ecosistema sonoro in cui il Dub trasforma e reinterpreta visceralmente suoni e musiche dalle molteplici provenienze, un djset ibrido tra selezione musicale e momenti di pura improvvisazione per un rito collettivo che racconta una storia sonora dai toni vivi e cangianti.

Venerdì 21 luglio, invece, sarà la volta di PRG/M (Program), al secolo Pier Giuseppe Mariconda, musicista e artista multimediale. Il suono di PRG/M si caratterizza per il sound design finemente curato, che trova spesso espressione in ritmiche decostruite abbracciate da texture e ambienti immersivi. Negli ultimi anni PRG/M ha pubblicato vari Ep, il più recente, “Mirabilis”, lo ha visto in compagnia del producer romano Neel (Voices from the lake). Ha pubblicato inoltre per Semantica, Midgar, Sure Thing, Delirio e Concrete Rec.

Sabato 22 luglio toccherà ad Emma Pitré, direttamente dalla crew di Flussi Festival, che offrirà un dj set tra sonorità psichedeliche, spazialità elettroniche, e temporalità etniche. A chiudere la prima edizione di “A Palazzo”.

Domenica 23 luglio, sarà Papa Lele. Classe 1975, “Papa” è legato a progetti importanti come Jambassa, Aquietbump rec, Wiseman Radio e Dub & Patan. Come lui stesso ama dire di sé, al di là di generi e tecnicismi, l’intento principale delle sue esibizioni è selezionare musica per far star bene le persone che scelgono di andare ad ascoltarlo.