I Carabinieri del Nucleo Forestale di Serino in sinergia con i Carabinieri della locale Stazione nell’ambito di attività di controllo sulla corretta gestione dei rifiuti, deferivano in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, un imprenditore di Solofra per gravi violazioni nella gestione dei rifiuti.
L’uomo, un 50enne del posto, titolare di una società operante nello stoccaggio e deposito per conto terzi di pellami semilavorati, deteneva un quantitativo di rifiuti oltre il limite consentito di 30 metri cubi, previsto dal D.lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambiente), senza provvedere al loro smaltimento con la cadenza trimestrale.
Inoltre, il titolare, non è stato in grado di fornire la documentazione attestante la corretta gestione dei rifiuti prodotti. A seguito dell’accertamento, i militari procedevano al sequestro preventivo di circa 300 metri cubi di rifiuti pericolosi e non, depositati all’interno del magazzino sottoposto a controllo tra cui rifiuti tessili, RAEE, imballaggi in plastica e scarti di lavorazione.
L’operazione rientra nell’ambito della campagna di monitoraggio ambientale contro l’inquinamento del Bacino idrografico del Sarno volta a contrastare le condotte illecite che mettono a rischio l’ambiente e la salute pubblica. I controlli proseguiranno senza sosta per garantire il rispetto delle normative vigenti e la tutela del territorio.