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Si sarebbe trovata l’auto incendiata sotto la sua abitazione, in un rione popolare di Avellino, perchè assegnataria di un alloggio e  di nazionalità straniera,

La denuncia arriva direttamente per voce di una donna di nazionalità nigeriana, Sumaya, che vive in una casa popolare a ridosso a via Francesco Tedesco dal 2011 e ora assegnataria di una nuova abitazione a Rione Parco.

Raggiunta dai microfoni di IrpiniaTv la donna ha raccontato la sua verità: “Io e i miei figli siamo continuamente minacciati dagli altri residenti del palazzo. Te ne devi andare da qua mi dicono continuamente minacciandoci”, dice Sumaya che è stata ascolata anche dai Carabinieri di Avellino ai quali avrebbe fornito ulteriori dettagli sulle persone che sospetta gli avrebbe incendiato l’auto nel cuore della notte, dopo averla già minacciata in precedenza.

Mentre dormivo ho sentito qualcuno urlare e poi affacciandomi ho visto le fiamme all’auto. Io so chi è stato, ma non capisco cosa vogliono da me. Sto per i fatti miei con i miei quattro figli, la mattina vado a lavorare. Non do fastidio a nessuno, non chiedo nulla a nessuno”.

Di qui ulteriori sospetti che lancia la donna: “Forse a qualcuno non va giù che sono marrocchina e vogliono che io lasci subito questa casa per andare nella nuova che mi hanno assegnato a Rione Parco. Pensano che io abbia portato ad abitare nel palazzo gli abusivi. Tutto quello che succede secondo loro è colpa della marocchina”, aggiunge la donna che attualmente vive in un alloggio di Via Francesco Tedesco che l’amministrazione comunale ancora non si decide ad abbattere nonostante da due anni siano completati i lavori delle nuove abitazioni e avviati i trasferimenti.

Due palazzine ormai semi vuote che, chiaramente, diventano facile preda dagli abusivi.
Ma questa è un’altra storia, una storia che Avellino di trascina dietro da 40 anni,  e con Sumaya davvero non c’entra nulla.