Nei giorni scorsi, la Procura di Avellino ha riaperto le indagini relative alla sparizione di Mario De Feo, detto Luigi, un pastore di Serino. Il 20 marzo del 2004, De Feo, allora 45enne, fece perdere le sue tracce dopo aver raccolto il suo gregge di capre all’interno di un recinto. “E’ un caso che all’epoca destò molto scalpore – sottolinea il Procuratore di Avellino, Domenico Airoma – Sono i casi di scomparsa che crucciano l’autorità giudiziaria, le scomparse sono un po’ un fallimento, non per le indagini. E qui noi ci proviamo almeno a fare il nostro dovere”.
“Contiamo molto nella collaborazione della comunità – sottolinea – Abbiamo degli elementi che sono emersi che ci indicano una possibile pista investigativa sui cui ovviamente stiamo lavorando, ripeto spero nella collaborazione della comunità. Il mio auspicio però è rivolto anche ad altri casi – conclude – Scomparsa Mimì Manzo? Non molliamo la presa, ci stiamo lavorando”.