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La comunità di Monteforte Irpino piange la scomparsa di Generoso Di Gisi. Tre anni fa, dopo l’alluvione che colpì la comunità, Di Gisi decise di riaprire offrendo barbe gratis per tutti. E non solo. Di Gisi fu salvato dopo la prima alluvione che colpì il paese.

Attraverso un lungo post sui social, Costantino Giordano ha salutato il “Barbiere”. “Con Generoso Di Gisi, che per tutti era semplicemente ” ‘o Barbiere”, se ne va un pilastro della nostra comunità. Perchè, come dice il suo amichevole soprannome, Generoso non era un semplice barbiere: il suo salone era luogo di incontro, di dialogo, un punto di ritrovo. E parlare con Generoso voleva dire scambiare quattro chiacchiere con una memoria storica del paese, un uomo posato e moderato, un lavoratore infaticabile, un marito, padre e nonno esemplare. Sarà difficile immaginare di non trovarlo più in Piazza, all’esterno del suo salone, con la sua immancabile sigaretta e le mani in tasca, lo sguardo sempre alto e il saluto sempre pronto. Sarà difficile immaginare di non trovarlo più in Piazza, all’esterno del suo salone, con la sua immancabile sigaretta e le mani in tasca, lo sguardo sempre alto e il saluto sempre pronto.

Non dimenticheremo mai lo spavento di qualche tempo fa, quando ” ‘o Barbiere” rimase intrappolato all’interno della sua attività nel bel mezzo dell’alluvione che colpì il nostro Paese: con una forza di volontà incredibile e con l’aiuto di suo genero, Generoso riuscì a venir fuori. Con la stessa forza, ha lottato in questo ultimo periodo. Ci lascia un’icona di altri tempi, una guida, un confidente, un amico sincero, un pezzo importante della nostra comunità. Ma, più di ogni altra cosa, una persona perbene. Giungano le più sentite condoglianze dell’amministrazione comunale a tutta la sua famiglia. La terra ti sia lieve, barbiè”.